Struttura per gli impianti sciistici

Sarà temporanea e realizzata per far ripartire la stagione invernale sul Monte Prata dopo sette anni di stop

Struttura per gli impianti sciistici

Struttura per gli impianti sciistici

Oltre ai sedici milioni di euro per edifici storici nel centro di Visso, sono previsti quasi quattro milioni per torre civica, mura e costruzioni private a Petriolo. Sono quindi circa 20 i milioni aggiuntivi destinati al Maceratese dalla Cabina di coordinamento, presieduta dal commissario Guido Castelli. Inoltre, per consentire la ripartenza degli impianti sciistici del Monte Prata, a Castelsantangelo sul Nera, sarà realizzata una struttura temporanea. È stata approvata quindi anche un’ordinanza speciale in deroga per il Comune di Petriolo. Nel dettaglio, le opere riguardano: il recupero della torre civica (832mila euro), le zone ipogee della torre (91mila euro), le mura storiche castellane (608mila euro), le cisterne murarie ipogee (40mila euro), interventi su parti comuni di edifici privati (1,65 milioni), interventi di finitura (450mila euro) e altri lavori (180mila euro). "Inoltre è prevista la realizzazione di una struttura temporanea di supporto agli impianti sciistici di risalita sul Monte Prata, nel Comune di Castelsantangelo, prossimi alla riapertura dopo sette anni – annuncia il commissario –. Una struttura in grado di offrire ospitalità in sicurezza, la cui realizzazione si rende necessaria in attesa della ricostruzione del rifugio "Nido delle aquile", di cui è stato approvato il progetto definitivo, finanziata dalla struttura commissariale. Un intervento che rientra nella strategia di rilancio per la destagionalizzazione, già delineata nel progetto vincitore del bando "Destination Management Comprensorio dei Sibillini", finanziato con 500mila euro, teso a valorizzare il "marchio" dei Monti Sibillini e finalizzato a raggiungere con maggiore efficacia quelle tipologie di turismo che prediligono esperienze sostenibili, a contatto con la natura e le comunità locali". Il Destination Management ha visto anche l’adesione di Bolognola, Fiastra, Sarnano e Ussita (per il fronte maceratese). "Una buona notizia che pone le basi per un rilancio di tutto il comprensorio dei Sibillini, di grande valore per l’intero sistema turistico marchigiano", ha commentato il governatore Francesco Acquaroli. "Con l’intervento sul Monte Prata – conclude Castelli – contiamo di mettere l’ultimo tassello per la riapertura dopo sette anni di questi impianti sciistici nell’attesa del ripristino del rifugio che, in un’ottica complessiva, rappresenta il primo presidio della montagna. Positive anche le novità per il borgo di Petriolo".

Lucia Gentili