Studio sulla ricchezza della flora italiana:. Conti e Bartolacci nel team di ricercatori

Anche i ricercatori Unicam, Fabio Conti e Fabrizio Bartolucci, della Scuola di bioscienze e medicina veterinaria, sono nel team...

Anche i ricercatori Unicam, Fabio Conti e Fabrizio Bartolucci, della Scuola di bioscienze e medicina veterinaria, sono nel team che ha realizzato lo studio dal quale emerge la ricchezza floristica italiana a livello regionale. Una importante ricerca nazionale, coordinata dall’Università di Pisa e con la partecipazione del Museo civico di storia naturale di Milano, è stata appena pubblicata sulla rivista internazionale Plants, con risultati alquanto importanti per la nostra penisola.

Dai risultati emerge che le regioni più ricche di flora autoctona sono Liguria, Friuli Venezia Giulia e Abruzzo mentre Sardegna, Puglia, Sicilia, Emilia-Romagna e Umbria sono le più povere. Per quanto riguarda le specie aliene, le regioni più ricche sono Liguria, Lombardia, Friuli Venezia-Giulia, Trentino-Alto Adige e Veneto, mentre Basilicata, Valle d’Aosta, Molise, Calabria e Puglia sono le più povere. Più è alto il numero di aliene e minore è la naturalità della regione.

I ricercatori Unicam, Conti e Bartolucci, si occupano da anni della flora italiana ed hanno scoperto anche diverse nuove specie di piante, prevalentemente nell’Appennino centrale. Sono inoltre autori di numerosissime pubblicazioni, tra cui le versioni divulgative della flora dei parchi nazionali del Gran Sasso e Monti della Laga, della Maiella e del parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. "Il nostro ruolo nello studio – ha sottolineato il prof. Conti – è stato proprio quello di fornire i dati di consistenza floristica per le singole regioni italiane avendo noi coordinato ormai da più di venti anni la checklist della flora d’Italia. Abbiamo quindi fornito i dati di base (numero di specie e sottospecie) per le singole regioni italiane che sono poi stati rapportati alla superficie per capire quali fossero le regioni in cui si concentra la ricchezza floristica".