Sul palcoscenico a 9 anni "Sono emozioni uniche"

I ragazzi dei Pueri Cantores "Zamberletti" compongono il coro delle voci bianche. In 28 protagonisti nel primo atto della Carmen, coi maestri Agostini e Paolucci.

Sul palcoscenico a 9 anni  "Sono emozioni uniche"

Sul palcoscenico a 9 anni "Sono emozioni uniche"

Qualcuno ha solo nove anni, altri 11, ma tutti sanno già tenere il palco come se fossero artisti "di lungo corso". Sono i ragazzi dei Pueri Cantores "Zamberletti" che anche quest’anno compongono il coro delle voci bianche che accompagna il Macerata Opera Festival. "Quest’anno si suda", su questo punto sono d’accordo tutti i coristi. Con temperature di circa 35 gradi e un’ondata di caldo su tutta la penisola, i costumi stile commedia dell’arte di Nika Campisi potrebbero sembrare poco confortevoli.

"Ma questi costumi regalano emozioni uniche! Sono favolosi", assicura Elisa, 14 anni. Per ogni replica, la preparazione con vestizione, trucco e parrucco è la prima routine della serata. Qualcuno diventerà un temibile soldato; altre, ballerine che ricordano esili cigni, mentre altri ancora si trasformano in saltanti coniglietti, piccole scimmie o candidi arlecchini. Trucchi colorati, tiare di piume, cappelli conici, rombi multicolor, da un lato, dall’altro, pesanti scarponi militari e sobrie divise nere. Ma tutto "è davvero molto emozionante", commenta Mia, 9 anni. Mia, come Elisa, Marta, Elena, Giovanni, Dorotea, Tommaso, Martina, Martino, Silvia, Andrés, Federico, le due Margherite, Sofia, Giulio, Mattia, in totale 28 bambini, che stanno brillando nel "Coro dei monelli" del primo atto della Carmen. Dopo gli obbligati vocalizzi, insieme ai maestri Annarosa Agostini e Gian Luca Paolucci, i giovani interpreti sono pronti per la scena e a confrontarsi con le oltre duemila presenze che ogni sera invadono lo Sferisterio. "Davvero è un’esperienza indimenticabile", assicura Sofia, 17 anni, nella sua ultima estate lirica nel coro dei Pueri Cantores. "Io sono fortunata di averne ancora un altra", interviene Dorotea, anche lei 17 anni ma compiuti qualche settimana fa. Dicono gli ex coristi – già adulti – che di quest’estate uno non si scorda mai, né della scena, né delle prove, né delle pause. Non ci si scorda nemmeno, è chiaro, dell’applauso finale, specialmente se, come quest’anno, va preceduto dall’esplosione di veri fuochi d’artificio, come sottolineano Giacomo e Tommaso, entrambi 11 anni. "Stare qui insieme è davvero speciale e magico", spiega Emma, 12 anni. Nella storica collaborazione con il Macerata Opera Festival i Pueri hanno collegato diverse generazioni: oltre 250 ragazzi e ragazze, bambini e bambine, secondo i calcoli approssimativi del maestro Gian Luca Paolucci, dal 1968 ad oggi.

Come ogni estate, le prove vocali iniziano prima della fine di aprile, mentre le prove di regia da fine giugno. I bambini, entusiasti, imparano a muoversi, reagire, ballare e a giocare tutti insieme sul palco, come in questa Carmen. "È faticoso – dice Marta, 12 anni, residente a Rapagnano, nel Fermano –, ma dedicare l’estate all’opera lirica è incredibilmente divertente".

re. ma.