LORENA CELLINI
Cronaca

"Tac del Covid Hospital presto all’ospedale"

Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Borroni replica alle critiche di Silenzi e del Pd: "Trasloco nelle prossime settimane"

"Tac del Covid Hospital presto all’ospedale"

"Tac del Covid Hospital presto all’ospedale"

"Si mettano pure l’anima in pace, Silenzi e il Pd civitanovese, il trasferimento della Tac di ultima generazione, dal Covid Hospital all’ospedale di Civitanova Alta, sarà completato nelle prossime settimane". È la replica del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Pierpaolo Borroni, nei confronti dell’esponente Dem che ha posto la questione della Tac inutilizzata e da mesi parcheggiata nelle stanze del Covid Hospital, struttura simbolo della lotta al contagio e chiusa due anni fa, nel giugno del 2021. Poi, nell’aprile del 2023, è scaduto anche il comodato d’uso gratuito dell’edificio, che è di proprietà del Comune di Civitanova, e in quella occasione l’assessore alla sanità regionale, Filippo Saltamartini, fece sapere che gran parte delle apparecchiature al suo interno sarebbero state destinate all’ospedale di Civitanova, mentre per il destino della Tac non vennero date indicazioni circa il trasferimento del macchinario che ancora oggi non è stato assegnato a Civitanova, con i vertici della azienda sanitaria provinciale che a luglio hanno spiegato che doveva essere istituita una commissione per decidere della assegnazione delle apparecchiature nelle strutture ospedaliere della provincia maceratese.

Borroni assicura che "l’Ast 3 è impegnata a redigere una tempistica esatta e certa per dotare il presidio ospedaliero di un’apparecchiatura all’avanguardia, fra il top disponibile, per sostituire la vecchia Tac, con tecnologia ormai obsoleta. E, il tutto per garantire ai civitanovesi e non solo, di poter usufruire di prestazioni specialistiche di primo livello. Ciò che abbiamo promesso e che stiamo realizzando". "L’ospedale di Civitanova – continua – sta acquisendo molte delle apparecchiature e dei materiali che provengono dal Covid Hospital. Basti pensare ai nuovi letti che sono stati trasferiti al reparto di Ortopedia in sostituzione dei precedenti, datati anche venticinque anni fa e, quindi, non più conformi agli standard sanitari. Sono consapevole che i civitanovesi continuano a chiedere conto a Silenzi e al Pd di come sia stato possibile affossare il nostro ospedale durante i loro lunghi mandati politico-amministrativi, tutti all’insegna dell’oscurantismo in campo sanitario, soprattutto e non solo, per Civitanova e per il maceratese". Borroni rivendica inoltre "i 28 milioni di euro destinati per la nuova ala dell’ospedale di Civitanova perché noi facciamo i fatti".