taglio del nastro a Castelraimondo

È stata inaugurata a Castelraimondo una panchina dedicata all'Aido, per sensibilizzare la popolazione sull'importanza della donazione di organi. Presenti all'inaugurazione rappresentanti dell'associazione, amministratori e scuole. Un gesto simbolico per promuovere la possibilità di donare vita nuova.

taglio del nastro a Castelraimondo

taglio del nastro a Castelraimondo

È stata inaugurata a Castelraimondo, lungo Corso Italia, una panchina dedicata all’Aido (Associazione Italiana Donatori di Organi). Sullo schienale è presente la frase "Io dono, non so per chi, ma so perché". Tanti i ragazzi presenti all’inaugurazione grazie alla collaborazione con le scuole per ribadire l’importanza del tema della donazione di organi fin da giovani. La panchina è dedicata proprio alla sensibilizzazione della popolazione intorno a un concetto molto rilevante che può salvare delle vite. Presenti al taglio del nastro i rappresentanti dell’associazione, don Mariano, il vicesindaco Roberto Pupilli, l’assessore Ilenia Cittadini e il consigliere Paolo Cesanelli. "La panchina simboleggia la possibilità che abbiamo di poter donare vita nuova ad altre persone. Un concetto portato avanti dalla nostra associazione" ha affermato il vicepresidente dell’Aido Mataloni, che ha portato i saluti anche della presidente Micozzi. "L’amministrazione ringrazia l’Aido per l’impegno portato avanti tutti i giorni – hanno detto gli amministratori presenti –. Ringraziamo anche le scuole, gli insegnanti e il preside Emilio Procaccini".