ANDREA SCOPPA
Cronaca

Tornano i nazionali, è la vera Lube. Zaytsev: "Finalmente viene il bello"

Lo "zar" sarà impiegato da schiacciatore-ricevitore: per me è un ruolo nuovo e allo stesso tempo vecchio

Tornano i nazionali, è la vera Lube. Zaytsev: "Finalmente viene il bello"

Tornano i nazionali, è la vera Lube. Zaytsev: "Finalmente viene il bello"

Tra oggi e domani la Lube tornerà ad essere quella vera, "recuperando" i suoi 6 nazionali che erano sparsi in giro per il mondo per il torneo pre-olimpico. E nel weekend, con il Torneo di Jesi contro Olympiakos, Verona e Milano, finalmente avremo un assaggio di partite vere, di campionato. Di questo, del suo ruolo di ricevitore e di altre curiosità, abbiamo parlato con Ivan Zaytsev. Il problema alla spalla delle finali Scudetto è un lontano e superato ricordo. Ora lo "zar" deve solo ritrovare il pieno feeling con il ruolo di schiacciatore-ricevitore? "È un nuovo e al tempo stesso vecchio ruolo per me. La prima volta a Perugia impiegai quasi un anno per sentirmi davvero a mio agio, ovviamente cercherò di metterci di meno".

Troppo modesto, ricordiamo tutti l’eccellente impatto da gara3 dei quarti. Quando Blengini la utilizzò nel ruolo la Lube risorse, disputando poi playoff entusiasmanti…

"La scorsa stagione abbiamo faticato tanto nel trovare i giusti equilibri e non abbiamo avuto continuità. Stavolta dovremo ritrovarci prima possibile sulla strada giusta e, se serve alla squadra, mi fa piacere dare il mio contributo da schiacciatore-ricevitore. I tifosi vogliono ritrovare quella Lube e lo vogliamo anche noi, perché ci siamo proprio divertiti nei playoff".

È uno spostamento che, comportando meno attacchi e quindi meno salti, potrebbe allungarle anche la carriera?

"Questo non lo so perché è vero che è meno logorante relativamente ai salti, tuttavia è uno sforzo stressante, perché devi sempre stare basso sulle gambe. Inoltre bisogna essere bravi mentalmente a leggere il gioco".

Oggi si aggrega gran parte dei nazionali. Finalmente dopo quasi un mese e mezzo di ritiro sarà vera Lube…

"Sì, finalmente. Ovvio che saranno un po’ stanchi mentalmente e dovremo reinserirli gradualmente. Purtroppo l’anno pre-olimpico è tradizionalmente il peggiore per un atleta delle nazionali".

Parliamo dei nuovi. Che dice di Motzo?

"Salticchia il ragazzo… va su con facilità. La cosa positiva di tutti è che si sono calati con senso di responsabilità nella Lube".

Dopo tanti test contro rivali di A2, sabato e domenica si fa sul serio. Le mancavano amichevoli più probanti?

"Finalmente viene il bello. Non so quanto noi saremo belli in campo dato che i nazionali avranno fatto giusto 23 allenamenti con noi, ma sarà comunque un utile banco di prova".

Un commento sulla storica introduzione della parola sport nella Costituzione. Ci voleva un uomo di volley come Berruto per questa svolta?

"Intanto ringrazio Mauro per la proposta e il lavoro fatto. È un piccolo grande passo che ci voleva per tutelare gli atleti e i lavoratori del settore".