Truffe a danno degli anziani Una barriera protettiva
Una barriera contro le truffe con il progetto "Protetti insieme", promosso dall’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Macerata con l’assessorato alla Sicurezza e la Polizia locale. Presentato lo scorso aprile in prefettura e finanziato dal fondo unico giustizia del ministero dell’Interno, il progetto è dedicato alla prevenzione e al contrasto delle truffe con particolare attenzione per le persone anziane.
Gli incontri sono rivolti però anche ai caregiver e agli operatori domiciliari, a tutte le persone cioè che ogni giorno assistono gli anziani. Sono stati organizzati momenti formativi nei vari quartieri della città, per agevolare la partecipazione di tutti, grazie alla collaborazione con i circoli sociali, la diocesi e le singole parrocchie.
Il calendario degli incontri, che si terranno tutti alle ore 16.30, è il seguente: dopo quello di ieri alla Santa Madre di Dio, i prossimi appuntamenti sono il 12 a Santa Croce, il 14 al Buon Pastore, il 21 a San Giuseppe a Sforzacosta, il 28 settembre a San Vincenzo Maria Strambi a Piediripa, poi il 5 ottobre al circolo Idea 88 in via Panfilo, il 12 ottobre al circolo del rione Marche, il 13 e il 24 ottobre nella sala polivalente Ircr in piazza Mazzini.
Il vicesindaco Francesca D’Alessandro sottolinea l’importanza del progetto: "Il nostro obiettivo è proteggere i cittadini più fragili, mettendoli in contatto con i servizi comunali, le forze dell’ordine, le associazioni e il volontariato. Stiamo pianificando sempre più iniziative di prevenzione e sensibilizzazione rivolte alle persone più a rischio, per renderle maggiormente consapevoli delle potenziali minacce. La polizia locale avrà un ruolo fondamentale, fornendo supporto al nostro staff e contribuendo alla prevenzione e al contrasto delle truffe".
"L’amministrazione ha puntato molto sul sostegno alle persone fragili e siamo stati premiati dal ministero dell’interno anche per il prossimo anno per la valenza del progetto – ha aggiunto l’assessore alla Sicurezza Paolo Renna -. La Polizia locale, come da volontà dell’amministrazione comunale maceratese, è attenta a queste esigenze e insieme possiamo contribuire a prevenire le truffe e l’isolamento tra i cittadini più vulnerabili, che sembrano coinvolgere anche il nostro territorio. Invitiamo la comunità a partecipare agli incontri".
p. p.