Tumori del tratto gastroenterico: incoraggianti prospettive

Il convegno su tumori gastrointestinali a Civitanova discute delle nuove terapie chirurgiche e mediche per aumentare la guarigione e la sopravvivenza dei pazienti. Partecipano esperti nazionali e internazionali.

Sono 600 i pazienti l’anno con tumori del tratto gastroenterico, 300 quelli su cui si interviene chirurgicamente. Numeri importanti presi in carico dalle unità di oncologia di Macerata e San Severino. Se ne parla nel convegno ‘Tumori gastrointestinali. Stato dell’arte e prospettive future’ in programma oggi a Civitanova, nella sala convegni dell’Hotel Cosmopolitan, a partire dalle 8.30, e che vede la presenza, come responsabili scientifici, del dottor Nicola Battelli, direttore dell’Unità operativa complessa di oncologia di Macerata, del dottor Walter Siquini, direttore dell’Unità operativa complessa di chirurgia oncologica di Macerata e del dottor Luca Faloppi, responsabile dell’oncologia di San Severino. Queste tre unità operative sono considerate un’eccellenza del territorio e non solo, infatti sono numerosi i pazienti provenienti da fuori provincia e regione che scelgono di farsi curare in questi reparti. L’evento congressuale tratterà tutte le novità terapeutiche sui tumori del tratto gastroenterico sia dal punto di vista chirurgico, che medico e radioterapico. Negli ultimi anni sono radicalmente cambiati i trattamenti oncologici, diventati meno invasivi chirurgicamente e mirati nelle terapie mediche dove, sempre più spesso, si utilizzano farmaci biologici a bersaglio molecolari. Ciò permette di aumentare sensibilmente la percentuale di guarigione e di sopravvivenza in molte forme di tumori del tratto gastroenterico. Al convegno parteciperanno figure chirurgiche, oncologiche, radioterapiche di riferimento a livello nazionale e internazionale.