Un camoscio illuminato dalla luna piena. La spettacolare immagine catturata da Forconi

Paolo Forconi, zoologo e filmmaker di Tolentino, ha augurato un buon 2024 con un video da lui realizzato pochi giorni prima, con un camoscio illuminato dall'ultima luna piena del 2023. Il suo desiderio per il 2024 è di realizzare un documentario sull'orso marsicano.

Un camoscio illuminato dalla luna piena. La spettacolare immagine catturata da Forconi

Un camoscio illuminato dalla luna piena. La spettacolare immagine catturata da Forconi

Dalle prime ore del pomeriggio del 31 dicembre i telefonini hanno trillato più del solito. Auguri a voce e notifiche sono arrivate fino al giorno seguente con foto, GIF, frasi celebri, riflessioni, immagini classiche o originali. Paolo Forconi, zoologo e filmmaker di Tolentino che da anni vive a Pescasseroli, ha augurato un buon 2024 usando qualche fotogramma del video da lui realizzato pochi giorni prima, che ritrae un camoscio illuminato dall’ultima luna piena del 2023. Ha aggiunto il brano "Magical Fantasy" di Dmitry Sevostyanov e la frase "Chi più in alto sale più lontano vede. Chi più lontano vede, più a lungo sogna". Ed ecco confezionato l’augurio più coinvolgente per il 2024. Il brevissimo video augurale è uno stralcio di ciò che Forconi ha girato la sera del 26 dicembre a 1.800 metri di altitudine mentre faceva un’uscita sul monte Bove. "Giorni fa avevo postato un fotogramma – spiega Forconi – tratto da questo video realizzato nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini ripreso alle 17.06".

Dove era?

"A 1.800 metri, non potevo andare più su perché a 2.000 c’era un forte vento".

Aveva un progetto?

"Non è un video studiato. Fra novembre e dicembre sono andato sul Bove per filmare i camosci 6 volte. In alcune occasioni non sono riuscito a fare un granché o per le nuvole basse o perché c’era la bufera o ancora perché i camosci erano in zone poco raggiungibili. Stavolta è andata decisamente meglio".

È rimasto lì per molto tempo?

"Ero salito per fare delle riprese di paesaggio; sono rimasto fino al tramonto ma non è stato nulla di particolare. Poi è venuta fuori questa scena sul crinale, con la luna che ha fatto la sua parte insieme al camoscio".

Quanti camosci erano?

"C’erano due maschi che si rincorrevano perché erano in competizione per una giovane femmina; sono passati sul crinale numerose volte. La luce era scarsa, stavo con tempi bassi e le immagini sarebbero venute bene se gli animali si fossero fermati per un attimo. Alla fine ecco quello che sono riuscito a catturare".

Prima era principalmente fotografo poi ha optato per le riprese. Chi sono i suoi clienti?

"Le mie foto sono in calendari del Parco, i miei filmati sono usati da Geo di Rai3, Sky, National Geographic e altro".

Ha un desiderio per il 2024?

"Continuerò a fare riprese di fauna dell’Appennino, lupi, orsi, camosci, cervi, poi prendiamo quello che verrà. Mi interesserebbe riuscire a fare un documentario vero sull’orso marsicano".

Paola Olmi