Un lavoro sulla lingua latina vale un premio al liceo Da Vinci

I liceali civitanovesi hanno conseguito una "certificazione" nella lingua di Cicerone, dimostrando competenze logico-linguistiche e capacità di comprendere testi in latino. Attraverso un dialogo tra ragazzi, hanno messo in evidenza la vitalità del latino.

Un lavoro sulla lingua latina vale un premio al liceo Da Vinci

Un lavoro sulla lingua latina vale un premio al liceo Da Vinci

"Altro che lingua morta. Parliamo latino tutti i giorni". Lo sostengono i liceali civitanovesi che hanno conseguito la "certificazione" nella lingua di Cicerone, superando una prova che presuppone competenze logico-linguistiche e capacità di comprendere testi in latino senza l’aiuto del vocabolario. La consegna degli attestati è avvenuta nell’ambito dell’evento "Vivida verba. I giovani e l’esperienza del mondo classico", organizzato dall’Ufficio scolastico regionale nella Facoltà di Economia di Ancona. Nell’occasione i liceali del "Da Vinci", accompagnati dalle docenti Sara Scalabroni e Francesca Piottante, hanno presentato, davanti alla platea di studenti e docenti di diverse scuole della regione, un elaborato dal titolo "Il latino che parliamo". Attraverso un dialogo tra ragazzi e riflessioni sull’etimologia di alcune parole di uso quotidiano, gli studenti hanno messo in evidenza la vitalità del latino. A conseguire la certificazione sono stati Camilla Capponi, Elena Cardelli, Veronica De Santis, Serena Di Stefano, Elena Donadio, Marta Donadio, Elisabetta Ebreo, Greta Gattini, Chiara Giammarini, Nicola Giammarini, Adriana Iaselli, Chiara Lambertucci, Caterina Medori, Sophie Olivieri Pennesi, Rachele Piola, Maddalena Regoli, Alice Salvucci, Greta Sergi, Diletta Vittori del Liceo Classico ed Edoardo Agostini del Liceo Scientifico.

Ennio Ercoli