A2 femminile. "Facile scegliere la Cbf Balducci: qui si lavora bene e con il sorriso»

"È stato facile decidere di tornare a Macerata dove mi sono trovata molto bene". È quanto dice il libero Giulia Bresciani (nella foto), classe 1992, che dopo una stagione a Novara nel massimo campionato di volley ha accettato di scendere di categoria per condividere il progetto della Cbf Balducci (A2) dove era già stata nella stagione 2020-21. "Non ho avuto dubbi. Sono tornata – aggiunge la giocatrice – in un ambiente che ti permette di lavorare senza pressioni e, aspetto non scontato, con il sorriso. Ritroverò anche dei dirigenti che hanno fatto la differenza". La società maceratese non nasconde l’obiettivo di una stagione al vertice e, magari, tornare dopo un anno in A1. Bresciani in carriera ha centrato quattro promozioni in A1 e magari c’è un filo che lega questi salti di categoria. "Il tanto lavoro in palestra, per il resto ogni anno è differente dall’altro, sono stati diversi gli staff, le compagne e le avversarie. Sono molteplici gli aspetti che incidono in una stagione: un po’ di fortuna, la gestione del gruppo e poi le vittorie aiutano a vincere". Bresciani era stata una delle protagoniste nell’anno della promozione in A1 di Macerata, ma quanto è difficile per un’atleta confermare quanto di buono fatto in passato con quella maglia? "Non guardo indietro perché si può correre il rischio di essere affossati sul piano mentale. Io cerco di non farmi condizionare e ogni volta riparto da zero facendo forza anche sul fatto di avere sulle spalle tante gare".

È una Cbf Balducci che presenta molte novità rispetto alla passata stagione e il primo obiettivo da cogliere è fare sì che si formi il gruppo nel più breve tempo possibile. "Non c’è un tempo predefinito, si valuta strada facendo perché non c’è nessuna ricetta segreta. E poi siamo abituate a lavorare ogni volta con atlete differenti e siamo predisposte a creare un buon blocco". La squadra si ritroverà venerdì 18 al Banca Macerata Forum per prepararsi alla stagione. "L’A2 – conclude Bresciani – è sempre una categoria molto competitiva in cui ogni volta emergono nuove giocatrici. Ciascuna partita presenta diverse insidie e noi dovremo dare tutto in ogni circostanza, ci sarà da lavorare sodo tutti i giorni perché è l’unico modo per fare bene".