Cbf Balducci, la grinta di Molinaro "Ogni partita sarà una guerra"

La centrale e la squadra sono al lavoro per domenica. Chieri, quinta forza del torneo, sarà al Banca Macerata Forum

Cbf Balducci, la grinta di Molinaro  "Ogni partita sarà una guerra"

Cbf Balducci, la grinta di Molinaro "Ogni partita sarà una guerra"

La Cbf Balducci è tornata al lavoro al Banca Macerata Forum dopo avere archiviato il match in chiave salvezza di Perugia che ha regalato un punto alle arancio-nere, la squadra ha affrontato il match in condizioni complicate per l’influenza che ha colpito alcune atlete. "Sto bene – dice la centrale Beatrice Molinaro – e sono carica per la partita del fine settimana". Obiettivo puntato sul match casalingo di domenica alle 17 quando nella terza giornata di ritorno le maceratesi riceveranno la visita della Reale Mutua Fenera Chieri, quinta forza del campionato. "Da loro – ricorda Molinaro – è stata una gara a senso unico, ma da allora siamo cresciute e possiamo contare su qualche aiuto in più, giochiamo in casa e non possiamo nasconderci. Oramai deve essere guerra contro tutte le avversarie". Dall’altra parte del campo ci sarà Chieri, una bella realtà del massimo campionato di volley. "Hanno un gioco veloce, sono brave a muro e in difesa, del resto sono in alta classifica. Noi non possiamo soffermarci su questi aspetti, ma concentrarci solamente su di noi, a pensare a noi stesse, ad avere l’approccio giusto alle gare e non trovare alibi". Deve essere una Cbf Balducci che deve dare il massimo così come ha fatto contro Novara ed essere così pronta ad approfittarne se le avversarie dovessero commettere qualche errore. Ma c’è anche da migliorarsi, magari riuscire a fare più punti dal centro. "Sappiamo di dovere migliorare il gioco con noi centrali. C’è da trovare la giusta sintonia con la nuova palleggiatrice, ma c’è anche da considerare che tanto dipende dalla ricezione. Noi al centro dobbiamo crescere e non solo facendo punti, ma anche a muro, toccando sempre più palloni". Tra i volti nuovi c’è la centrale belga Freya Aelbrecht. "Lei è un uragano di energia, appena arrivata si è subito integrata nel gruppo così come le altre". In questo momento c’è solo da lavorare per migliorare la condizione e far passare in secondo piano la parentesi legata all’influenza. "C’è solo da lavorare ancora di più – conclude la giocatrice – perché possiamo migliorare ancora tanto e i continui progressi potranno farci compiere importanti passi avanti".