Errori vietati con Parma "La Med Store può farcela"

La ricetta di coach Gulinelli: "Dobbiamo concentrarci sul nostro gioco". Alle 18 al Banca Macerata Forum in palio il pass per i quarti dei playoff.

Errori vietati con Parma  "La Med Store può farcela"

Errori vietati con Parma "La Med Store può farcela"

È una gara da dentro o fuori: c’è innanzitutto da battere Parma con una vittoria da 3 punti e poi giocarsi il passaggio ai quarti di playoff al Golden set. Appuntamento alle 18 al Banca Macerata Forum dove la squadra di coach Gulinelli dovrà rifarsi dopo il ko (3-1) dell’andata disputato mercoledì. Ecco che vengono in mente le vittorie su Fano e Pineto, le prime due della classe nella regular season, che indicano le potenzialità della formazione, anche se poi ci sono stati degli scivoloni. "Un mio giocatore ha detto che quando giochiamo la nostra pallavolo non ce ne è per nessuno e già ciò la dice lunga sul nostro valore. È vero che siamo incappati in sconfitte che potevano essere evitate, ma abbiamo vinto quando c’era la necessità di farlo e ciò deve aiutarci contro Parma". Il tecnico non dà peso alla pressione che può avere una gara da dentro o fuori. "Abbiamo elementi abituati a questo tipo di sfide". Nei playoff ogni errore può costare caro e da tempo c’era nella squadra la consapevolezza di giocare simili sfide. "È una situazione già vissuta a Fano quando ci siamo qualificati per la Coppa Italia, a Macerata quando abbiamo giocato le Final four di Coppa: da queste situazioni possiamo ricavare spunti utili per il match contro Parma".

La sconfitta di mercoledì è stata analizzata. "A casa loro – dice Gulinelli – abbiamo rinunciato troppo presto al nostro gioco pensando a quanto gli emiliani avrebbero potuto proporre, ritengo che occorre concentrarsi su di noi, su quanto c’è da fare nella nostra parte della rete". C’è da mettere il piede sull’acceleratore sin dall’avvio. "L’inizio – spiega il tecnico – dovrà essere dedicato a noi stessi, poi nel corso del match dovremo trovare le soluzioni a quanto loro faranno. Parma ha un palleggiatore sveglio, abile a modificare le scelte a seconda di ciò che si trova di fronte e noi dovremo essere bravi a fare gli adattamenti. Ma ritengo che dovremo partire da noi stessi, concentrarci sulla nostra parte di campo piuttosto che sulle scelte degli avversari".