La Med fa la voce grossa: battuta la capolista Vigilar

Match tiratissimo, al tie-break la squadra di Gulinelli ha la meglio sui fanesi. Un derby dove le squadre dimostrano le proprie forze: Lazzaretto mostruoso.

La Med fa la voce grossa:  battuta la capolista Vigilar

La Med fa la voce grossa: battuta la capolista Vigilar

MED STORE TUNIT

3

vigilar FANO

2

MED STORE TUNIT : Wawrzynczyk 11, De Col 6, Morelli 7, Lazzaretto 30, Luisetto 11, kindgard 1, Gabbanelli (L), Margutti 5, Gonzi, Ravellino. Ne Paolucci, Bacco. All. Gulinelli.

VIGILAR FANO: Gozzo 13, Maletto 7, Marks 11, Ferri 14, Ferraro 7, Zonta 5, Raffa (L), Partenio 5, Roberti 16, Carburi, Galdenzi, Gori. All. Castellano.

Arbitri: Salvati e Rolla.

Parziali: 25-20, 23-25, 25-20, 15-12

Note: Med Store Tunit: 16 battute sbagliate, 5 ace, 10 muri vincenti, 41% in attacco, 54% in ricezione (37% perfetta). Fano: 18 battute sbagliate, 7 ace, 13 muri, 40% in attacco, 54% in ricezione (12% perfetta).

La Med Store Tunit vince una partita infinita durata 2 ore e 12 minuti. I maceratesi si fanno valere nel primo set e lo conducono in porto.

Nel secondo set la Med Store Tunit accumula un buon distacco (15-10) ma non lo gestisce con la dovuta cura. Risultato? Fano non solo pareggia i conti con Ferrario (17-17) ma passa avanti con il muro di Marks (17-18). Da quel momento il set torna in discussione con botta e risposta (23-23) quando Marks e una pessima ricezione di Wawrzynczyk dà via libera alla vittoria del set degli ospiti (23-25). Una frazione di tempo dove la Med ha dovuto rinunciare a Morelli per infortunio.

Si torna in campo sull’1-1. L’inizio del terzo set è all’insegna dell’equilibrio, le squadre vanno avanti sottobraccio (9-9) quando la Med Store Tunit allunga (11-9) con Margutti e Lazzaretto, ma Fano non ci sta e si fa sotto (13-12) e passa avanti (13-14). Ma in questo momento i maceratesi scavano il vantaggio decisivo (19-15) che stavolta gestiscono bene tenendo a distanza Fano. I maceratesi hanno poi un buon vantaggio (24-20) quando un attacco di Marks finisce in rete (25-20). Macerata si porta avanti nei set.

Il quarto set non si schioda dalla parità (15-15) e da quel momento Fano mette la testa avanti e Macerata non riuscirà a raggiungerla, è sempre costretta a rincorrere quando nel finale due errori in battuta dei padroni di casa spianano la strada agli ospiti (23-25).

Sarà il tie break a decidere la vincente del derby: Macerata parte benissimo (11-4). Tutto fatto? Macché, Fano si rifà sotto nel turno con Gori al servizio (11-10). Ma Macerata non si disunisce e mattoncino su mattoncino si porta avanti (14-12) quando Lazzaretto (premiato alla fine Mvp del match, nella foto) mette a terra il pallone che dà i due punti ai maceratesi.