Lo spareggio per l’A2 maschile. Vullo: "Banca Macerata, servirà tanta lucidità in campo»

Il dg del Volley Banca Macerata, Italo Vullo, svela la strategia per la promozione in A2: migliorare, resistere agli errori e mantenere la concentrazione. Dopo la vittoria psicologica della scorsa partita, la squadra è pronta a giocarsi tutto in trasferta contro Mantova.

Vullo: "Banca Macerata, servirà tanta lucidità in campo"

Vullo: "Banca Macerata, servirà tanta lucidità in campo"

"Dobbiamo stare tranquilli, migliorare determinati aspetti per contrastare il loro gioco e poi dobbiamo stare in campo il più possibile perché siamo avvantaggiati quando le partite vanno alla lunga". È la ricetta di Italo Vullo, dg del Volley Banca Macerata, per la gara di domani alle 19.30 quando a Mantova sarà messa in palio la promozione in A2. "Inoltre – aggiunge – dovremo essere abili a sopportare l’errore e soprattutto a farne pochi". C’è da partire subito forte per evitare che gli avversari prendano coraggio e anche il largo, come è successo domenica quando i lombardi si sono portati sul doppio vantaggio vincendo i primi due set. "È un fatto che viene da lontano – dice Vullo – e cioè iniziamo un po’ lenti ma poi carburiamo e la squadra riesce a invertire l’andamento. Davanti avremo un avversario che lotta, tocca tanti palloni".

Domenica la squadra ha pareggiato i conti vincendo la gara ed è riuscita a creare il necessario feeling con il pubblico che ha incitato i giocatori. "Sono stati venduti in un attimo i biglietti a disposizione e a Mantova i ragazzi potranno contare sul sostegno di 130 tifosi, ma dovranno essere i ragazzi ad accendere l’entusiasmo del nostro pubblico". I lombardi avranno il vantaggio del fattore campo. "Non siamo impauriti, siamo abituati – spiega il centrale Gabriele Sanfilippo – alle trasferte, durante il campionato abbiamo giocato un po’ ovunque". La vittoria di sette giorni fa è stata preziosa sul piano psicologico. "Ci ha trasmesso tanta forza – spiega Vullo – e dato anche la consapevolezza che possiamo vincere". Però a un certo momento i biancorossi se la sono vista brutta. "Dovevamo rendere giustizia a quanto fatto in regular season, meritando la conquista dello spareggio promozione; ci siamo detti – ricorda il centrale Sanfilippo – di goderci questa finale, di dare tutto su ogni pallone e non buttare quanto costruito durante l’anno. Dopo aver vinto il terzo set abbiamo capito che la rimonta era possibile; fisicamente stavamo bene, è un aspetto sul quale abbiamo lavorato tanto nel corso della stagione e ci ha garantito le energie per lottare fino alla fine". Servirà una prova attenta. "Dovremo battere bene – spiega Vullo – e con continuità, ma anche avere la capacità di rimanere lucidi in ogni momento del match". È comprensibile che in questo tipo di gare faccia capolino l’ansia. "Più che ansia parlerei di tensione, ma meno di quella provata in gara2. Siamo consapevoli che ci giochiamo quasi tutta la stagione in una gara, ovviamente il discorso vale per entrambe le formazioni. Noi sappiamo che sul piano psicologico abbiamo invertito la serie, abbiamo la consapevolezza di potere vincere e ora i giocatori sanno cosa fare a differenza di gara1, avevamo studiato gli avversari ma un conto è vederli nei video e un altro giocarci contro".

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