A Nonantola il cinema del futuro. Luci sul Film Festival, alla scoperta dei talenti ancora sconosciuti

Opere prime, registi e sceneggiatori agli esordi nelle proiezioni dal 2 al 12 maggio. Sabato 11 la premiazione del concorso dedicato ai cortometraggi di 4 minuti: iscritte 92 troupe.

A Nonantola il cinema del futuro. Luci sul Film Festival, alla scoperta dei talenti ancora sconosciuti

A Nonantola il cinema del futuro. Luci sul Film Festival, alla scoperta dei talenti ancora sconosciuti

Potrebbero esserci dei capolavori tra i dodici film che vedremo al Nonantola Film Festival, in programma il 3, 4, 5, 10, 11 e 12 maggio a Nonantola.

E qualcuno degli autori dei film (otto opere prime, tre opere seconde e un film di animazione riservato alle scuole) potrebbe rivelarsi domani un genio della macchina da presa.

"Del resto, anche Liliana Cavani, Bernardo Bertolucci e Federico Fellini all’inizio della loro carriera erano dei perfetti sconosciuti – ricorda Gianluigi Lanza, direttore artistico del Nonantola Film Festival – Per questo vogliamo offrire una chance a film prodotti in Italia e che riteniamo di assoluta qualità. Il pubblico non ha avuto la possibilità di vederli nelle grandi sale a causa di una miopia distributiva che non ha creduto sufficientemente in loro".

Giunto alla 18esima edizione, il Nonantola Film Festival propone quest’anno un programma mattutino, pomeridiano e serale fatto di proiezioni, incontri con registi, attori, sceneggiatori e scrittori, uno spettacolo a metà tra cinema e teatro, una masterclass e una ’passeggiata fotografica’.

Come sempre, tutti gli eventi sono a ingresso gratuito e gli organizzatori sperano di bissare il successo dell’anno scorso, quando si sono registrati complessivamente 2mila spettatori.

Torna, poi, per la 18esima volta il concorso ’4 Giorni Corti’, che rappresenta il cuore pulsante del festival.

"Quest’anno si sono iscritte 92 troupe che in soli quattro giorni – spiega il presidente di Nonantola Film Festival aps Elia Ansaloni – hanno prodotto un cortometraggio di quattro minuti con gli elementi obbligatori da noi indicati: uno stampo per cubetti di ghiaccio, una corda con manici per saltare, la frase ’Non lascio mai un lavoro a metà’ e le caratteristiche del genere scelto (drammatico, commedia, thriller, ecc.). Con questo concorso vogliamo dimostrare che il cinema non è solo quello prodotto a Hollywood e proiettato nelle multisale, ma è molto più vicino a noi di quanto pensiamo, anche in senso geografico".

I vincitori del concorso saranno proclamati sabato 11 maggio durante il galà di chiusura del Nff al cinema teatro Massimo Troisi di Nonantola, che ospita tutte le proiezioni ed eventi. Fa eccezione l’anteprima, in programma domani – giovedì 2 maggio – al cinema teatro comunale di Bomporto, dove alle 21 sarà proiettato ’Il vento soffia dove vuole’, opera seconda del regista reggiano Marco Righi, che sarà presente in sala con l’attore Jacopo Olmo Antinori e il montatore Roberto Rabitti.

La rassegna è organizzata da Nonantola Film Festival aps (associazione di promozione sociale) in collaborazione con Arci Modena e Unione circoli cinematografici Arci, con il sostegno della Fondazione di Modena.

"Il Nonantola Film Festival è una manifestazione che, pur avendo superato da tempo la dimensione locale, – afferma Matteo Tiezzi, presidente Fondazione di Modena – conserva radici salde nel nostro territorio e ci aiuta a sentirci parte di una più ampia comunità culturale".

Silvio Cortesi