
– MONTESE –
UN INFARTO ieri ha stroncato Luciano Barbieri, Fox per gli amici, personaggio caratteristico del montesino. Pensionato, 72 anni, abitava al Monte di Castelluccio di Moscheda. Un mese fa era morta sua moglie Ivana. Ieri non si sentiva bene e in auto si era recato all’ospedale di Porretta Terme per un controllo. Vista la gravità, i sanitari hanno chiesto l’intervento dell’elisoccorso per il ricovero in ospedale a Bologna: è spirato durante il viaggio. Luciano Barbieri era una persona estrosa, benvoluta, disponibile a collaborare col lavoro materiale a sagre e a feste. Amava la compagnia ed era un collezionista speciale. Un anno fa il nostro giornale gli dedicò un ampio servizio incentrato sul suo museo privato ‘sparso’ nell’intera casa. Qualcosa di non comune: ben novemila esemplari esposti. Materiale in gran parte raro raccolto nei mercatini e da privati della zona durante i suoi 19 anni «di meritato riposo». Prima della pensione aveva lavorato a Bologna, dove vive il figlio, come tipografo e poi come guardia giurata. Durante l’intervista, ci sorprese la sua passione, la sua vasta conoscenza e la storia di ognuno di quei novemila oggetti, che spaziano dall’arte contadina, alle pietre miliari, a tegami e mestoli in rame, lampade a carburo e a petrolio, strumenti musicali e un’infinità di altre cose. «Io dormo poco di notte – ci disse –, vado a letto presto e mi sveglio alle due e mezza. A quell’ora, tutti i giorni, vado a spolverare gli oggetti, inizio da una parte e in una settimana ho finito il giro, poi ricomincio. E’ diventata una piacevole abitudine».
w. b.