Addio al generale Goldoni uno dei fondatori delle Frecce tricolori

Si è spento a Roma a 80 anni . Originario di Spilamberto. aveva un legame speciale. con i cugini Biavardi.

Addio al generale Goldoni  uno dei fondatori   delle Frecce tricolori

Addio al generale Goldoni uno dei fondatori delle Frecce tricolori

Si è spento in questi giorni a Roma il generale di squadra aerea Rolando Goldoni , nato a Spilamberto nel 1943. Non un semplice alto ufficiale dell’arma azzurra, ma un uomo che ha legato per sempre la sua vita a uno dei simboli del nostro Paese: le frecce tricolori. Correva l’anno 1961 quando la forza armata decise di trasformare le formazioni provvisorie dei singoli reparti in un gruppo di volo stabile, in grado di esibirsi regolarmente alle manifestazioni. Tra i fondatori di quella che diventerà una delle nostre eccellenze c’era proprio l’allora capitano Goldoni. Fu a lui che il comandante Squarcina chiese di provare il G91 per verificare che potesse sostituite il super sabre F86. Il suo sì diede vita alla formazione a 9 che conosciamo oggi.

Da generale di divisione fondò la divisione ricerca aerospaziale, quindi divenne da generale a tre stelle comandante del,a terza regione di Bari. Infine ispettore logistico.

A Spilamberto era molto legato. Veniva spesso in visita ai parenti, in particolare ai cugini Biavardi con cui aveva un legame strettissimo. Era uno dei più grandi piloti della nostra storia recente, ma amava definirsi "il più grande pescatore del triveneto", ricordando i lunghi anni in quella zona dove praticava il suo hobby preferito.