Al Novi Sad deposito da 60 posti

Il Comune di Modena sta realizzando un nuovo deposito protetto in acciaio e vetro da 55-60 posti biciclette, finanziato dalle risorse Pnrr. Il deposito sarà dotato di rastrelliere portabiciclette e di una postazione con kit di pompaggio e riparazione. Un intervento per potenziare i servizi alla ciclabilità in linea con il Pums e il Pug.

E’ pronto a partire il cantiere per la realizzazione al Novi Sad di un nuovo deposito protetto in acciaio e vetro con 55-60 posti biciclette in sostituzione di quello esistente, da 12 posti bici, che verrà ricollocato in un’altra zona. I lavori per l’installazione della nuova infrastruttura richiederanno circa un paio di mesi e saranno effettuati dall’azienda Euroform Winkler srl di Bolzano. Il deposito, che troverà sede nell’area di risulta tra il parcheggio di via Bono da Nonantola-via Molza, il Novi Park e la sede dell’Università dove sono già presenti i servizi alla ciclabilità del bike sharing ’C’entro in bici’ e da portabiciclette a P, avrà una dimensione di 8,5 per 12 metri e sarà dotato di un sistema di rastrelliere portabiciclette metallico a due livelli con bloccaggio per legare la bicicletta dotato di meccanismo pistone a gas per facilitare il posizionamento delle biciclette al piano superiore. All’interno del deposito è prevista inoltre la collocazione di una postazione con kit di pompaggio e riparazione. L’intervento, del valore di 176 mila euro finanziato nell’ambito delle risorse Pnrr, è volto al potenziamento dei servizi alla ciclabilità del Comune, in linea con gli obiettivi del Pums (Piano urbano della Mobilità sostenibile) e del Pug (Piano urbanistico generale).