
Aliquota Imu, l’assessore si astiene. Nocetti: "Giunta paradossale"
E’ stata una votazione molto sofferta quella del bilancio di previsione 2024/26 di Castelvetro, con l’opposizione del Centrodestra per Castelvetro che ha messo in evidenza come la delibera sia sì passata, ma con il voto contrario dell’opposizione (e questo è abbastanza consueto) e l’astensione dell’assessore al bilancio (e ciò non è molto normale).
Cristiana Nocetti (nella foto), capogruppo del Centrodestra per Castelvetro, denuncia: "Con questo bilancio si sono andate anche a ridisegnare le aliquote Imu per il 2024. La Giunta ha pensato bene di introdurre un’aliquota, che prima non c’era, sui fabbricati rurali, prevedendo un’entrata di circa 60.000 euro da destinare a una migliore manutenzione del territorio. Intanto mi chiedo: su questi temi la maggioranza ci arriva solo adesso? Inoltre, su un bilancio complessivo da 10 milioni, 60mila euro si sarebbero potuti trovare secondo me senza la necessità di introdurre una nuova aliquota. Ma il punto cruciale però è un altro: io – prosegue Nocetti – avevo presentato un emendamento in cui chiedevo al consiglio di abrogare questa novità dell’aliquota Imu sui fabbricati rurali. La maggioranza chiaramente vota contro, ma allo stesso tempo l’assessore al bilancio (Paolo Simonini, ndr) si astiene. E non si astiene non solo sulle nuove aliquote, ma anche sull’intero bilancio. Siamo di fronte quindi a un dato politico importante quanto paradossale, con la maggioranza che vota a favore del bilancio, tranne proprio l’assessore al bilancio che si astiene".
Da parte sua la vicesindaca, Giorgia Mezzacqui, replica: "Con il gruppo consiliare di maggioranza abbiamo condiviso il bilancio sulla base delle proposte tecniche ricevute; c’è stato un grande dialogo e ogni consigliere si è sentito coinvolto in una modalità attiva. A mio parere i consiglieri non sono soltanto persone che vengono interpellate per alzare mani, anzi: sono l’espressione dei cittadini e come tali è doveroso per me ascoltarli".
Poi ancora Mezzacqui rileva: "La discussione sul bilancio è stata lunga e articolata. Si è partiti con uno sbilancio iniziale di oltre 400.000 euro e da lì si sono trovate tutte le soluzioni per un risultato condiviso e giusto per il territorio, con un obiettivo: non tagliare nel settore tecnico e nello specifico nelle manutenzioni e nel verde. Un segnale che non vuole essere quello di una campagna elettorale. Ringrazio quindi il gruppo consiliare di maggioranza per la fortissima presa di coscienza e responsabilità".
m.ped.