Alle Marconi si rompe una finestra. Rientro nelle classi tra le polemiche

Castelfranco, il sindaco: "Si tratta di un banale incidente che può capitare e nessuno si è fatto niente". Fratelli d’Italia attacca: "Un cantiere infinito e, nonostante i ritardi, un vetro ha ferito una ragazza".

Le rinnovate scuole Marconi, che proprio a inizio settimana hanno visto, dopo oltre tre anni di lavori, il rientro delle prime classi (le terze medie), diventano già un caso politico, con un botta e risposta tra Fratelli d’Italia e il sindaco, Giovanni Gargano. "L’epopea delle scuole Marconi – attacca la sezione castelfranchese di Fratelli d’Italia in un post sulla sua pagina di Facebook ufficiale - iniziata con un intervento di ristrutturazione edilizia destinata alla messa in sicurezza, all’adeguamento sismico, funzionale ed energetico nel 2020, sembra non essere conclusa. Allo stato attuale dei fatti il costo complessivo è naturalmente lievitato, visto il protrarsi dei lavori ben oltre il termine previsto del 17 ottobre 2022. I bambini e i ragazzi sono rimasti nei container un anno in più, con un costo di utilizzo dei container arrivato a 1.500.000 euro. I lavori di adeguamento termico sarebbero da valutare attentamente visto che il "cappotto" non è stato fatto. All’inizio della settimana sono rientrati nelle aule i ragazzi della terza media con solenni manifestazioni di giubilo dell’amministrazione comunale (invece di mostrare vergogna per il ritardo e ancora di più per le scuse addotte per tale ritardo) e ieri (l’altro ieri, ndr) una ragazza si è ferita con il crollo di una vetrata, fortunatamente non in modo grave. La domanda è se la cittadinanza si rende conto di ciò che avviene e se davvero possa trovarlo accettabile".

Dall’altra parte, il sindaco di Castelfranco Emilia, Giovanni Gargano, sul "crollo di una vetrata" replica: "Si tratta in realtà del vetro di una finestra di un corridoio al terzo piano che si è rotto. Un banale incidente, che può capitare ovunque. La ragazza non si è fatta nulla. Se Fratelli d’Italia inizia la campagna elettorale in questo modo e dà il buongiorno in tale maniera, non fanno altro che qualificare loro stessi: è infatti una strumentalizzazione – controbatte il primo cittadino – che trovo disgustosa. Il vetro rotto in una finestra è infatti un incidente che può capitare e per il quale abbiamo immediatamente provveduto alla messa in sicurezza".

E ancora: "Voglio anche precisare che non abbiamo messo alcun bambino dentro a un cantiere: siamo un’istituzione seria e non improvvisiamo. Quando, a inizio settimana, le classi di terza media sono state fatte rientrare nella scuola appena ristrutturata, è stato creato un percorso ben definito per loro, in modo che non ci fosse alcuna commistione con le rifiniture che si stanno ultimando". Ancora Gargano, infine, ha colto l’occasione per fare il punto della situazione sul trasferimento delle altre classi: "Lunedì 29 gennaio – ha detto – saranno trasferite tutte le altre classi". Riguardo alla palestra ha aggiunto: "Sarà pronta anch’essa la prossima settimana".

Marco Pederzoli