Andrea Ferrari interpreta. Primo Levi

Il recital "Memoria di un viaggio di sola andata" tratto dalle opere di Primo Levi sarà presentato da Andrea Ferrari al teatro Tempio. Ferrari interpreterà Levi stesso, ripercorrendo la sua esperienza nei lager. Il recital sarà arricchito da immagini, musiche e canzoni.

Andrea Ferrari interpreta. Primo Levi

Andrea Ferrari interpreta. Primo Levi

È tratto dalle opere di Primo Levi "Se questo è un uomo" e "La tregua" il recital "Memoria di un viaggio di sola andata" che l’attore Andrea Ferrari (nella foto) (con la partecipazione di Loredana Fornelli e del maestro Vincenzo Murè) presenterà venerdì 26 gennaio alle 21 al teatro Tempio. Ferrari, che ha curato anche l’adattamento e la regia, interpreterà lo stesso Primo Levi che, intervistato da una cronista, ripercorrerà le tappe dell’esperienza vissuta nei lager, partendo dalla sua città, Torino, attraverso la sua famiglia, gli studi con la laurea in chimica, le leggi razziali del 1938 sino al confinamento ad Auschwitz.

"Levi iniziò la stesura di ‘Se questo è un uomo’ durante la sua prigionia, ma non è solo il diario e il memoriale di un deportato: si tratta di una riflessione letteraria da includere, ritengo, a pieno titolo nelle opere sociologiche e storiche – osserva Andrea Ferrari –. È un documento schietto, un classico che contiene il mito dei campi di concentramento, ovvero la mortificazione, l’offesa, l’umiliazione dell’uomo prima ancora del suo annullamento nello sterminio di massa. Le parole di Levi ricordano il periodo più buio, forse, dell’umanità, il periodo in cui l’essere umano è stato obliato e nello stesso tempo ha raggiunto il punto più alto, più profondo: quello del dolore".

Il recital sarà intessuto di immagini, musiche e canzoni per meglio entrare in quelle atmosfere: "Quello che emerge nelle parole e nelle testimonianze dell’autore è l’unicità del binario della vita", sottolinea ancora Andrea Ferrari. Prenotazioni al 375 6827208 oppure e-mail ad associazionetempio@gmail.com

s. m.