Anno record in Emilia Romagna: "Siamo una vera eccellenza"

In Emilia-Romagna la macchina dei trapianti continua a crescere, anzi a correre: nel 2023 sono stati 585 i trapianti eseguiti,...

Anno record in Emilia Romagna: "Siamo una vera eccellenza"

Anno record in Emilia Romagna: "Siamo una vera eccellenza"

In Emilia-Romagna la macchina dei trapianti continua a crescere, anzi a correre: nel 2023 sono stati 585 i trapianti eseguiti, facendo così registrare il più alto numero di interventi mai registrato in regione. Un risultato che conferma e rafforza la crescita degli ultimi anni (gli interventi erano stati 516 nel 2022 e 493 nel 2021), raggiunto grazie all’incremento dei potenziali donatori segnalati dagli ospedali (325, +6,2% rispetto all’anno precedente), e alla forza della rete territoriale coordinata dal Centro Riferimento Trapianti.

E crescono, conseguentemente, anche i donatori effettivamente utilizzati (222, +7,7%), a riprova della capacità del sistema di ottimizzare le risorse disponibili. Dunque, ben 585 (+13,4%) organi trapiantati perché ritenuti idonei anche per merito delle innovative tecniche di trattamento introdotte negli ultimi anni. Crescono anche i trapianti da donatore a cuore fermo, cioè da donatore la cui morte viene accertata con criteri cardiologici e non encefalici. Ben 70 le segnalazioni di donazione a cuore fermo (17 in più rispetto al 2022) e 62 i donatori utilizzati (14 in più) per un totale di 122 organi prelevati e trapiantati con questa tecnica, decisamente più complessa ma capace di regalare una speranza in più ai pazienti in attesa. "Mai come quest’anno- sottolinea l’assessore regionale Raffaele Donini- si è registrato un così alto numero di trapianti. Dobbiamo ringraziare chi decide di donare, compiendo un gesto di straordinaria generosità, il lavoro di sensibilizzazione e informazione delle associazioni di volontariato e quello dei nostri professionisti sanitari. Grazie a un sistema di donazioni e trapianti capillare, forte e ben organizzato, possiamo dire con orgoglio che la nostra regione è un’eccellenza in questo campo".

"Per tutto il personale del Centro Riferimento Trapianti è stato un anno di intenso lavoro, che si è concluso con la grande soddisfazione di migliorare i dati registrati nel già ottimo 2022- commenta Nicola Alvaro, direttore del Crt Emilia-Romagna-. Il merito di questi risultati va condiviso con i professionisti dei Coordinamenti Ospedalieri Procurement presenti nelle terapie intensive regionali, con tutti i servizi che 24 ore al giorno supportano il percorso donativo-trapiantologico e con tutti i nostri centri trapianto, che si sono dimostrati ancora una volta estremamente performanti e aperti a tecniche innovative. Ma è anche merito della grande generosità dei cittadini emiliano-romagnoli".