Assalto al portavalori sull’A1. Chiesti quindici anni di carcere

La pubblica accusa chiede 15 anni di carcere per Angelo Carabellese, coinvolto nell'assalto al portavalori sull'A1. La difesa ha chiesto l'assoluzione, sostenendo che l'imputato non fosse a conoscenza del piano criminale. Il processo è rinviato al 26 marzo.

Quindici anni di carcere. E’ quanto chiesto ieri dalla pubblica accusa per Angelo Carabellese, ritenuto dagli inquirenti uno dei ‘protagonisti’ del terribile assalto al portavalori avvenuto sull’A1, nei pressi dell’uscita di Modena Sud, il 14 giugno del 2021. Secondo le indagini della squadra mobile, diretta da Mario Paternoster, infatti, il ruolo dell’imputato era stato quello di garantire all’organizzazione criminale la ‘fornitura’ di mezzi idonei per la fuga. Per l’uomo la difesa, nella persona dell’avvocato Giuseppe Rosafio, ha chiesto l’assoluzione ritenendo che l’assistito, un 54enne, non fosse a conoscenza del pericoloso piano della banda.

Il collegio si è riservato, rinviando per repliche al prossimo 26 marzo. Carabellese era stato l’unico imputato a scegliere il rito ordinario. Gli altri quattro imputati, infatti, erano stati giudicati con rito abbreviato ed erano state emesse condanne per 55 anni e otto mesi di carcere.