L’attacco hacker alle aziende sanitarie modenesi, con la rivelazione nel dark web di un milione di dati sensibili dei pazienti, ha gettato nello sgomento l’intera comunità, oltre a mandare in tilt servizi, esami. Una ulteriore tegola sulla sanità pubblica che si aggiunge alla cronica mancanza di risorse economiche, alla mancanza di medici e infermieri, alle liste d’attesa per diverse visite sempre più lunghe. Gli esperti mettono in guardia tutte le aziende e le istituzioni pubbliche, in tutti gli ambiti, non solo sanitarie: sulla sicurezza informatica l’Italia è indietro rispetto a Stati Uniti, Francia, Germania. Occorre formare il personale di più a non cadere in mail trappola e a investire nelle difese contro i criminali del web. "Altrimenti – avvertono – potrebbe essere questa la pandemia del 2024".
CronacaAttacchi hacker: "Prepariamoci"