Ballardini soddisfatto della prestazione: "E’ lo spirito che voglio vedere fino alla fine"

Il tecnico: "Milan squadra straordinaria, ma per lunghi tratti abbiamo fatto noi la partita. Adesso penso solo al Lecce"

Ballardini soddisfatto della prestazione: "E’ lo spirito che voglio vedere fino alla fine"

Ballardini soddisfatto della prestazione: "E’ lo spirito che voglio vedere fino alla fine"

Se c’è una tabella-salvezza, appesa da qualche parte o chiusa in qualche cassetto del Mapei Football Center, andrà necessariamente aggiornata. Perché il punto che ieri il Sassuolo ha preso al Milan (perdendone tuttavia due, visto il succedersi del punteggio) a tabella, con tutta probabilità, vista la caratura e la classifica dei rossoneri dell’ex Pioli, non c’era. Ma i conti, Davide Ballardini, li lascia agli altri perché oltre al punto, il tecnico neroverde si tiene ben stretta "una prestazione importante da parte della mia squadra, sorretta da uno spirito che è quello che voglio vedere fino alla fine. Siamo calati un po’ nell’ultima parte di gara, forse per stanchezza, forse per il caldo, forse perché il Milan ha accelerato per evitare la sconfitta, ma per larghi tratti la partita l’abbiamo fatta e l’abbiamo fatta anche bene".

E l’allenatore del Sassuolo si tiene anche, inevitabilmente, sia l’ennesima rimonta patita – seconda consecutiva, per tacere delle altre – che i rimpianti per quell’azione che poteva issare il Sassuolo sul 4-1 e invece, sul rovesciamento di fronte, ha portato il Milan sul 3-2. Un errore in ripartenza – di Laurientè – pagato carissimo: "Ovvio che se un’azione del genere, quattro contro due, la chiudi diversamente magari non fai gol ma nemmeno lo prendi", conviene Ballardini, che manda suo malgrado a memoria la ‘legge di Murpy’ declinata al neroverde (‘se qualcosa può andare male, ci va’) e, reso merito al Milan ("squadra straordinariamente forte"), guarda altrove. Mica tanto altrove, tra l’altro, visto che al Mapei Stadium tra una settimana arriva il Lecce, "ed è a questa partita che penso adesso e a cui devo pensare. Sapendo – la precisazione del ‘Balla’ - che dobbiamo essere meno frenetici nella gestione della palla e ci serve più personalità in uscita e sapendo che la partita di oggi dimostra che se fai le cose fatte bene i risultati arrivano. E che qualità per fare bene le abbiamo, ma dobbiamo essere ancora più bravi di quanto siamo per raggiungere l’obiettivo".

Stefano Fogliani