REDAZIONE MODENA

Barricate per l’ospedale di Pavullo L’Ausl: "Nessun taglio ai servizi"

Smentita la chiusura notturna del nuovo Ps: Pd, sindaco e comitato ’vigileranno ’.

Barricate per l’ospedale di Pavullo L’Ausl: "Nessun taglio ai servizi"

"Non c’è alcuna prospettiva di modifica dei servizi a Pavullo. L’Azienda Usl di Modena ha sempre condiviso tutte le progettualità sanitarie con la Ctss e con i sindaci del territorio, con l’obiettivo comune di mantenere alto e dove possibile qualificare ulteriormente il livello della risposta del sistema sanitario pubblico". Così l’Ausl ci tiene a rassicurare cittadini ed istituzioni sulle ‘voci’ – che da qualche giorno circolano a Pavullo ed in tutto il Frignano – riguardo alla perdita dell’automedica in dotazione all’ospedale e alla chiusura del nuovo Pronto soccorso nelle ore notturne. Da più fronti erano state espresse preoccupazioni: "Nessuna razionalizzazione dei costi o carenza di personale potranno giustificare una riduzione dei servizi nel nostro Distretto Sanitario – aveva diramato in una nota il Pd di Pavullo –. Siamo prima di tutto pavullesi e frignanesi, saremo quindi dalla parte dei nostri concittadini e ci opporremo insieme a loro a qualsiasi eventuale taglio o sospensione di un qualunque servizio sanitario. Il Pd di Pavullo combatterà affinché l’Ospedale di Pavullo non venga ancora depotenziato". Preoccupazione è stata esternata anche da Gaetano Vandelli, presidente del comitato Pavullo ’95 che da sempre si batte per la salvaguardia dell’ospedale. Vandelli ha incontrato il 21 marzo la direttrice generale dell’Ausl Anna Petrini, il direttore sanitario del Distretto di Pavullo Massimo Brunetti e il direttore dell’ospedale Gabriele Romani: "Dopo aver ampiamente approfondito e sviscerato ogni punto, concordato con tutti i presenti della pertinenza delle nostre osservazioni e preoccupazioni, abbiamo ricevuto in primis dalla dottoressa Petrini l’impegno a mantenere attivo e funzionante come allo stato attuale il Pronto soccorso, affrancandoci da chiusure parziali o soppressioni di servizi – spiega Vandelli –. Inoltre, abbiamo ricevuto l’impegno a fare chiarezza una volta per tutte, comunicandoci il prima possibile reali intenzioni e reali possibilità al riguardo. Questa volta vogliamo sperare che finalmente gli impegni vengano mantenuti". Interpellato a riguardo dal Pd – che chiedeva la convocazione di un consiglio comunale ad hoc –, il sindaco Davide Venturelli ha precisato: "Pavullo non può permettersi depotenziamenti: ho incontrato i primari dell’ospedale a dicembre. Noi sindaci della montagna siamo pronti a fare fronte comune per difendere il diritto alla salute dei cittadini".

Riccardo Pugliese