Carpi, firmata la convenzione per il Cabassi

Il Carpi e il Comune di Carpi hanno firmato una convenzione triennale per la gestione dello stadio "Cabassi". Il finanziamento di circa 269mila euro al Carpi permetterà di avere una filiera completa e di partecipare alla Lega Pro con aspettative importanti.

Carpi, firmata la convenzione per  il Cabassi

Carpi, firmata la convenzione per il Cabassi

C’è anche la firma fra Carpi e Comune di Carpi per la convenzione di gestione dello stadio "Cabassi". Ad annunciarlo è stato ieri il direttore generale biancorosso Enrico Bonzanini, a margine del pranzo con la stampa presso il ristorante Da Michele allo Sporting. L’aggiudicazione del bando triennale (fino al 10 agosto del 2026) era datata agosto scorso da parte del Carpi, ma in questi mesi le due parti hanno definito nel dettaglio tutte le parti dell’accordo.

"Siamo molto contenti – le parole di Bonzanini - ci lavoravamo da tanti mesi. Siamo soddisfatti di aver concluso firmando una convenzione che per 3 anni mette a disposizione del Carpi i due campi del "Sigonio", lo stadio e l’antistadio. Per tanti era una cosa scontata ma burocraticamente è servito un po’ più di tempo del previsto. Voglio dire grazie al presidente Lazzaretti, al dottor Giovanni Lenzerini e ad Alessandro Flisi dell’Ufficio Sport, per un lavoro che tocca anche la revisione della commissione di pubblico spettacolo e del regolamento di uso dello stadio. Non che prima non lo fossimo, ma adesso finalmente possiamo dire di essere a casa".

Sulla firma della convenzione, che prevede un finanziamento di circa 269mila euro al Carpi nel triennio a titolo di contributo di gestione, è arrivato anche il commento di Andrea Artioli, assessore allo sport del Comune. "Siamo orgogliosi di aver stipulato il contratto con una società che riteniamo di merito – le sue parole – e che ha presentato tutte le carte in regola per questa concessione. Da tifoso mi auguro che questo Carpi possa darci grandi soddisfazioni. Da amministratori siamo certi di avere sottoscritto una stipula con una società e un presidente seri". Bonzanini ha poi fatto il punto sul 2023 biancorosso. "E’ stato l’anno della ripartenza del settore giovanile – le sue parole – che rappresenta una componente primaria del nostro progetto. Riavere una filiera completa permette al Carpi di avere un futuro e anche in ottica di un ripescaggio di avere tutti i crismi di poter partecipare alla Lega Pro con aspettative importanti". In questi mesi il Carpi ha anche allargato il suo bacino di sponsor e di appeal verso la città.

"Abbiamo la fortuna di avere un presidente che ci tiene come Lazzaretti – prosegue il dg - che ci stimola sempre a dare il meglio, per lui il Carpi è speciale. Spero che questo sodalizio possa proseguire. Nuove forze per la società? Ad oggi non c’è stato nessun avvicinamento, ma la speranza è che sempre più gente voglia sposare il progetto e voglio dire grazie alle tante aziende che ci stanno affiancando". Si parla anche di campo e della ripresa del 7 gennaio a Prato, dopo le "turbolenze" della gara di andata. "Le dinamiche di campo sono le uniche che hanno un peso – conclude – il resto conta poco. Il Prato resta una squadra molto temibile, ora con gente ancora più da battaglia. Vorrà vincere come vogliamo noi".

DAL CAMPO. Oggi alle 10 partitella in famiglia al "Cabassi" a ranghi misti con ingresso libero in tribuna centrale. In vista di Prato sicuramente out Sabattini (lieve lesione alla coscia), Maini, Frison e Arrondini (per lui 15 giorni di stop), da valutare Rossi fermo per un indolenzimento muscolare che potrebbe farcela, così come Larhrib che è fermo per la febbre.

Davide Setti