Casa e soldi in dono da un anziano I parenti denunciano una 30enne

Un appartamento tutto per se’ e diversi doni, ma anche contanti. Secondo la famiglia della presunta vittima, un anziano, la donna aveva circuito il pensionato proprio per ottenere i costosi regali. Secondo la giovane indagata, invece, tutti quei ‘pensieri’ erano legati ad una storia d’amore. Rischia il processo una 30enne rumena, denunciata dai parenti della presunta vittima appunto per circonvenzione di incapace. Secondo i familiari dell’anziano imprenditore modenese, la donna lo aveva circuito per farsi acquistare un appartamento, dove in realtà viveva con il fidanzato e con la famiglia. La procura aveva chiesto l’archiviazione del caso ma la famiglia dell’uomo, attraverso il proprio legale, ha presentato opposizione e il giudice aveva disposto la prosecuzione delle indagini, allo scopo di accertare se l’anziano fosse affetto da una patologia degenerativa già dal 2017, ovvero prima di cominciare a fare ‘regali’ alla 30enne. La vicenda, infatti, risale al 2018. Secondo il consulente della procura è "altamente probabile" che l’insorgere della malattia fosse antecedente ai fatti di causa ma non vi è certezza, non esistendo alcun esame di epoca anteriore. Secondo la consulente della parte civile, invece, è comunque possibile determinare l’insorgenza della malattia in epoca anteriore ai fatti di causa in ragione di dati clinici comunque evincibili dal progredire della patologia stessa. Il giudice, ieri, si è riservato in merito all’archiviazione del caso. Ad accorgersi della situazione erano stati appunto i familiari dell’imprenditore, che avevano accertato come, dai conti della società e da quelli personali dell’uomo, fosse ‘uscito’ parecchio denaro: circa 250mila euro tra l’acquisto dell’abitazione e i continui prelievi per oltre 40mila euro.