Centro Orti Albareto "Acqua piovana e scarti, nulla viene sprecato"

"I nonni non sprecano nulla": non è uno slogan, ma il titolo del progetto con cui il Centro Sociale Orti Albareto si è candidato al concorso #abbiamonelcuore, patrocinato dal Gruppo Hera. L’associazione si occupa da anni di promuovere a tutti i livelli iniziative in difesa della pace e dell’ambiente curando i rapporti con le scuole, impegnandosi nella coltivazione degli orti e incoraggiando tutte le iniziative culturali, ricreative, artistiche o turistiche che favoriscano la socializzazione. "Il progetto – racconta William Morini, vicepresidente del Centro sociale – intende operare su due fronti che possono sembrare distanti ma, nel nostro lavoro, si rivelano intimamente connessi. In primo luogo vogliamo occuparci del recupero dell’acqua piovana: negli ultimi anni è successo più volte di trovarsi in difficoltà per l’approvvigionamento idrico e, per il futuro, evitare sprechi può rivelarsi molto importante. Per farlo, abbiamo collegato i pluviali della nostra sede a due cisterne, per complessivi 2 metri cubi, al fine di recuperare l’acqua e riutilizzarla nella coltivazione delle parti comuni degli orti o nella gestione di un’eventuale emergenza idrica". Un progetto molto attuale, se pensiamo all’instabilità climatica degli ultimi anni e ai tristi avvenimenti del 2023, in cui l’Emilia-Romagna è passata in pochi mesi dall’emergenza siccità alle disastrose inondazioni delle ultime settimane.

"La seconda parte del progetto – prosegue il vicepresidente – è ancora in fase di realizzazione e prevede il compostaggio di tutto il materiale organico che produciamo: i nostri orti vengono utilizzati dai soci e generano rifiuti che, normalmente, vengono conferiti nei cassonetti pubblici, ma che sarebbe importante riutilizzare producendo compost per fertilizzare il terreno delle nostre coltivazioni. Abbiamo previsto di installare, a partire da questo autunno, sei compostiere". Negli ultimi anni il Centro Sociale Orti Albareto è stato molto attivo anche attraverso progetti educativi rivolti alle scuole per sensibilizzare i bambini al rispetto della natura e dell’ambiente: soltanto quest’anno, ottanta alunni delle scuole dell’infanzia e primaria di Albareto sono stati coinvolti nella coltivazione di piccoli orti che hanno curato dalla semina al raccolto.

"A tal proposito – aggiunge Morini – è interessante lo scambio inter- generazionale: quando ci vengono a trovare i bambini, noi ’nonni’ cerchiamo di sensibilizzarli all’amore per la terra, illustrando le gioie e le difficoltà della coltivazione e aiutandoli a curare i piccoli orti che gli abbiamo messo a disposizione. È decisivo formare le nuove generazioni alla necessità di non sprecare acqua e all’importanza di recuperare i materiali organici per non aumentare la mole di rifiuti che si producono. Per annaffiare gli orti delle scuole, ad esempio, riusciamo a riutilizzare proprio l’acqua comune delle cisterne: la nostra speranza è quella di costruire un modello educativo che, al di là dei quaranta soci dell’associazione, riesca a coinvolgere la comunità attraverso pratiche virtuose finalizzate alla sostenibilità". È grazie a progetti come questo che, nel concorso #abbiamonelcuore, associazioni o enti accreditati riescono a promuovere pratiche concrete che riguardano ambiti diversi con uno scopo in comune: la cura dell’ambiente. "Per noi, educare al rispetto della natura è fondamentale – la conclusione di Morini – e attraverso questo concorso, speriamo di poter creare un modello replicabile coinvolgendo la comunità di Albareto che ci è particolarmente vicina, gli altri orti sociali e sempre più bambini e adolescenti provenienti dalle scuole".

j.g.