Centrodestra, Goldoni a Maranello. A Fiorano si converge su Manfredini

Indiscrezioni sulle candidature a sindaco nel distretto ceramico. Anche a Formigine si prova col civico. Resta lo stallo di Sassuolo: Fd’I e FI provano a convincere la Lega a ’scaricare’ Menani e puntare su Lucenti.

Centrodestra, Goldoni a Maranello. A Fiorano si converge su Manfredini

Centrodestra, Goldoni a Maranello. A Fiorano si converge su Manfredini

Svolta del centrodestra nel distretto ceramico. Indiscrezioni indicano che a Maranello e Fiorano sono stati scelti i candidati sindaco che sfideranno rispettivamente il sindaco uscente Luigi Zironi e il candidato del Partito democratico Marco Biagini. A Maranello dopo una consultazione interna la scelta è caduta su Barbara Goldoni. A Fiorano invece il centrodestra dovrebbe probabilmente convergere sul civico Giuseppe Manfredini. Anche a Formigine si opterà per un civico.

Ma andiamo con ordine. Barbara Goldoni a Maranello era nella rosa di nomi pensata da Fratelli d’Italia (gli altri erano Alessandro Avoni, Massimo Bassoli e Maurizio Candeli). Consultazioni interne al partito e con gli alleati di Forza Italia e Lega hanno condotto alla convinzione che il suo nome sia il più forte. È sostenuta anche da due liste civiche: Evoluzione Maranello e Civica per Pozza guidata da Avoni.

Maranellese, ma con lavoro a Modena, 53 anni, madre di tre figlie, laureata in economia aziendale, Goldoni è commercialista e revisore legale. Dopo aver partecipato a settembre al congresso provinciale di Modena, ha guidato la delegazione del circolo di Maranello ad Atreju, la festa del partito e della destra italiana.

A Fiorano invece il centrodestra non presenterà una candidatura di partito ma virerà su Giuseppe Manfredini, spezzanese, 60 anni, cresciuto nel paese e geometra libero professionista per 36 anni prima di andare in pensione. Esperto nel settore edile, è sposato con due figli, il più grande è Stefano, consigliere comunale di Fiorano per il gruppo misto. Manfredini si presenta con una sua lista civica ‘Manfredini sindaco’ all’insegna dello slogan ‘Curare il territorio, ascoltare, risolvere’. Della coalizione farà parte anche Uniti per crescere: "Dobbiamo ripartire dalle basi: dall’ascolto dei cittadini in primis, da una adeguata manutenzione delle nostre strade e dei parchi, dalla costante attenzione ad aziende e imprese del territorio, dall’erogazione dei servizi alla persona e la cura del patrimonio immobiliare della comunità".

Ancora incerta invece la situazione a Sassuolo dove Fratelli d’Italia sta provando a convincere la Lega a ‘scaricare’ Gian Francesco Menani e convergere su Alessandro Lucenti. Il sindaco uscente però è intenzionato a candidarsi, nonostante qualcuno malignamente faccia notare che nell’ultimo Consiglio comunale il primo cittadino su un punto all’ordine del giorno si è perso qualche voto del carroccio, ed è stato necessario il sì del centrosinistra per approvare l’argomento. Lo stallo insomma continua.

Gianpaolo Annese