"Cessione dell’acqua, il Comune faccia ricorso"

Fanano, la minoranza chiede al sindaco di andare in Cassazione per mantenere la gestione diretta del servizio.

Nel corso della seduta del Consiglio comunale di Fanano di venerdì si parlerà delle decisioni da intraprendere per mantenere la gestione dell’acqua da parte del Comune. Due i punti all’ordine del giorno sono questo tema molto sentito dai Fananesi: la comunicazione della maggioranza sugli "indirizzi per il mantenimento della gestione del servizio idrico integrato" e la mozione del gruppo di minoranza "Un futuro per Fanano" che sollecita il sindaco a presentare ricorso in Cassazione contro la sentenza del Consiglio di Stato del 2 febbraio scorso che aveva respinto il ricorso per la gestione in proprio del servizio idrico di Fanano e di Fiumalbo.

"Un mero cavillo burocratico sancirebbe il passaggio del servizio idrico integrato ad Hera" – spiega il consigliere di opposizione Andrea Turchi -. Se in prima istanza il sindaco Muzzarelli aveva manifestato l’intenzione di andare avanti con il ricorso innanzi alla Corte di Cassazione, successivi interventi di alcuni consiglieri hanno esposto forti dubbi su questa intenzione". Il gruppo di minoranza afferma di non essere mai stato favorevole alla cessione dell’acqua ed è convinto di procedere con il ricorso per Cassazione confidando che venga approvata la proposta di legge n. 1133 del maggio 2023, presentata da 10 deputati, con lo scopo di regolarizzare la gestione del servizio". La gestione dell’acqua è un tema che diventa sempre più importante sia a livello locale che mondiale. Non è un caso che il tema sia dibattuto cin consiglio comunale a Fanano. Bisognerà capire cosa verrà fare il sindaco per mantenere la gestione del servizio.

Walter Bellisi