
Chiesa gremita per Lara: "Aveva un cuore generoso"
Dolore e incredulità da San Cassiano (Reggio) a Sassuolo di fronte alla bara di Lara, la bambina cresciuta con il sogno della cucina, sempre molto attiva per il volontariato nella sua terra d’infanzia, poi impegnata nel lavoro a Sassuolo. Tanti sogni spezzati: a soli 25 anni Lara Zanni se n’è andata con il fidanzato Stefano Papotto a causa di un terribile incidente. Lo scorso 14 giugno mentre i due fidanzati tornavano da un weekend, sono rimasti intrappolati nelle fiamme della loro auto. Ieri pomeriggio decine di persone hanno raggiunto la chiesa di San Cassiano per un ultimo saluto a Lara. C’erano molti giovani provenienti sia dall’Appennino che da Sassuolo dove Lara e Stefano lavoravano nel settore della ristorazione. Erano molto conosciuti, stimati ed apprezzati, in ogni parte avevano tanti amici. Il funerale è stato concelebrato da quattro sacerdoti: don Luigi, don Daniele, don Bogdan e don Giovanni, i quali in momenti diversi hanno esercitato la loro missione sacerdotale nella parrocchia di San Cassiano dove hanno avuto modo di conoscere Lara fin da bambina e di vederla crescere con tutto il suo entusiasmo. Durante l’omelia don Bogdan ha ricordato la generosità e l’impegno della giovane Lara che da sempre ha fatto parte del gruppo parrocchiale di San Cassiano (Grest) collaborando a tutte le iniziative con gioia. Raccolti nel loro profondo dolore i genitori, mentre i fratelli nel loro commovente intervento hanno ricordato quanto fosse importante Lara per loro. Erano presenti anche le autorità locali tra cui il sindaco di Baiso Fabrizio Corti. Al termine della toccante funzione, il feretro di Lara è partito per la cremazione, salutato da un commosso applauso. Oggi, alla chiesa parrocchiale di Formigine, alle ore 15 si terranno i funerali del fidanzato Stefano Papotto: la salma partirà alle 14.30 dalla funeral home Terracielo di Modena.
Settimo Baisi