Comune, il Consiglio chiude approvando il bilancio. Avanzo di 2,2 milioni di euro per gli investimenti

Il consiglio comunale di Formigine ha concluso la legislatura con l'approvazione dei bilanci e la conferma delle tariffe Tari invariate per il 2024, evidenziando un avanzo di 14 milioni e un debito ridotto a 9,4 milioni. La raccolta differenziata ha superato l'82% e confermate le agevolazioni per i contribuenti.

Comune, il Consiglio chiude approvando il bilancio. Avanzo di 2,2 milioni di euro per gli investimenti

Comune, il Consiglio chiude approvando il bilancio. Avanzo di 2,2 milioni di euro per gli investimenti

Ha chiuso la legislatura lunedi sera con l’ultima riunione presso le sale del castello di piazza Calcagnini, il consiglio comunale di Formigine. All’esame dell’aula i bilanci del Comune e della Formigine Patrimonio relativi all’anno scorso.

Il consuntivo 2023 si è chiuso con un avanzo di 14 milioni, di cui circa 2,2 milioni di avanzo libero disponibile per futuri investimenti, evidenziando anche da una parte come il 50% delle somme impegnate sia stato destinato ai servizi alle famiglie e dall’altra il calo progressivo del debito – più che dimezzato negli anni, a fine 2023 scende a 9,4 milioni di euro – che ora si attesta a circa 270 euro per abitante.

In tema di servizio rifiuti, l’assemblea ha approvato invece la presa d’atto del piano economico finanziario ma soprattutto le tariffe 2024 della Tari, che rimangono anche per quest’anno invariate, anche a fronte di una raccolta differenziata che ha superato la quota dell’82%. Confermate, infine, le agevolazioni in essere, a partire dalla riduzione della Tari stessa fino al 70% in base ai valori Isee riconosciuti ai contribuenti.

s.f.