Crisi in Medio Oriente. Innalzata l’allerta: "Più controlli su eventi e obiettivi sensibili"

Riunito il comitato per l’ordine pubblico dopo l’attacco dell’Iran a Israele. Il prefetto Camporota: "Già da ottobre scorso attenzione massima" . Ora vigilanza ancora più stringente per Sinagoga e manifestazioni .

Crisi in Medio Oriente. Innalzata l’allerta: "Più controlli su eventi e obiettivi sensibili"

Crisi in Medio Oriente. Innalzata l’allerta: "Più controlli su eventi e obiettivi sensibili"

Massima attenzione anche in Italia e, di conseguenza, a Modena dopo l’attacco dell’Iran contro Israele.

Più controlli, soprattutto per quanto riguarda la vigilanza degli obiettivi sensibili sono previsti in tutto il Paese. Per fare il punto della situazione e aggiornare gli obiettivi sensibili da presidiare il Ministro dell’Interno Piantedosi ha convocato nelle scorse ore il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica al Viminale, sentendo i Prefetti.

Come avvenuto dopo il 7 ottobre, anche nella nostra città l’allerta è stata innalzata.

Ieri, nel corso del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, il Prefetto Alessandra Camporota ha fatto il punto della situazione, in attesa di ricevere nuove disposizioni dal Governo.

"Avevamo già convocato il Comitato per oggi (ieri, ndr), indipendentemente dagli ultimi eventi – spiega Camporota –. Ci riuniamo periodicamente e con una certa frequenza e abbiamo fatto un punto sulla situazione, in attesa di ricevere indicazioni ulteriori. Abbiamo quelle generali, ricevute dal nostro Ministro, che non mancano mai. Siamo sicuramente dinanzi ad una escalation che va avanti da mesi e l’attenzione nostra è stata massima dall’inizio sugli obiettivi sensibili, ma anche sulla modalità di svolgimento delle manifestazioni a partire dallo scorso sette ottobre. Ora – sottolinea il Prefetto – alla luce di questi nuovi episodi e della convocazione del comitato nazionale, abbiamo valutato oggi ulteriori sensibilizzazioni su obiettivi più a potenziale rischio e sicuramente ci riaggiorneremo nel caso di ulteriori indicazioni".

Sorvegliati ‘speciali’, ovviamente, il Duomo e la Sinagoga dove è costante la presenza dei militari di Strade Sicure.

"Un dispositivo implementato di recente quello dei militari di Strade Sicure – spiega – e ovviamente ci sarà una stretta su quelli che sono gli obiettivi sensibili; una rimodulazione per la nostra realtà che abbiamo provveduto a porre in essere con più controlli e dispositivi di vigilanza più stringenti su obiettivi sensibili appunto".

Il Prefetto Camporota conferma anche massima attenzione alle manifestazioni.

"Mi riferisco a tutte le manifestazioni, così pure a quelle che possono riguardare la Palestina, come avviene in tutti i periodi di maggiore criticità. Le manifestazioni che riguardano certi accadimenti sono sempre oggetto di attenzioni, perchè è necessario coniugare il diritto a manifestare evitando però episodi di criticità e su questo l’attenzione è ancora più grande.

Anche in occasione di ricorrenze nazionali, come le celebrazioni del 25 Aprile – conclude – ci sarà un’attenzione vigile così come tutte le altre".