
Per verificare il possesso del green pass sui luoghi di lavoro in questi giorni sono stati intensificati i controlli delle forze dell’ordine. Mercoledì i carabinieri di Carpi, insieme ai colleghi del Nucleo carabinieri ispettorato del lavoro di Modena, durante il controllo ad un bar di San Felice sul Panaro hanno sorpreso un lavoratore privo di green pass. Non solo: era pure impiegato ’in nero’. Oltre alle sanzioni amministrative contestate per la mancanza del certificato verde sia al lavoratore che al datore di lavoro, i militari hanno emesso un provvedimento di sospensione dell’attività. Infatti il numero dei lavoratori impiegati ’in nero’ era superiore al 10% del totale e sono emerse anche irregolarità in materia di sicurezza. Sono state decine nell’ultimo mese le aziende sottoposte a controllo dai carabinieri. Controlli serrati anche a Maranello dove negli ultimi giorni gli agenti della polizia locale hanno sanzionato due attività, un ristorante e un bar, per violazione delle normative anticovid. Entrambi gli esercizi hanno dovuto sospendere la propria attività per cinque giorni. Nel primo caso sono stati multati il titolare del ristorante, il suo socio e un loro dipendente, ognuno responsabile di due distinte irregolarità. Il gestore è finito nei guai poichè non aveva controllato il green pass ai clienti ma anche per non aver vigilato sul mancato certificato del suo dipendente. Lo stesso lavoratore e il socio del titolare sono invece stati sanzioni sia per il mancato utilizzo della mascherina, sia perché sprovvisti appunto di green pass. Pure il titolare è risultato privo di certificazione valida ed è stato multato. Polizia locale al lavoro anche nell’Unione Terre D’Argine: a Soliera sono state emerse irregolarità in tre locali. I verbali riguardano sia l’assenza del green pass che la sua mancata verifica rispetto a titolare, dipendenti e collaboratori. In un caso anche la clientela ne è risultata sprovvista.