Due nuovi velox. Sulla 468 Motta e anche a Limidi

Saranno fissi in tratti col limite dei 70 chilometri orari. Prima la sperimentazione, segnaletica ben visibile .

Due nuovi velox. Sulla 468 Motta e anche a Limidi

Due nuovi velox. Sulla 468 Motta e anche a Limidi

Due strade del territorio vedranno a breve l’installazione di rilevatori in sede fissa (cosiddetti ‘autovelox’), al fine di aumentarne la sicurezza. Si tratta della provinciale 468 Motta, e la provinciale 1 Carpi-Ravarino, tra Limidi e Sozzigalli, entrambi punti dove il limite dei 70 chilometri è violato molto spesso e che sono state spesso teatro di incidenti stradali, purtroppo anche mortali. I dati sono eloquenti: in dieci giorni, sulla 468 Motta, circa 8 mezzi su 10 hanno superato il limite (28.105 su 36.198, il 78%), con oltre 3.700 casi dai 100 ai 160 chilometri orari. Quanto ai sinistri, tra ottobre 2018 e ottobre 2023, ce ne sono stati 131 (un terzo nel solo tratto che sarà interessato dai nuovi dispositivi), con 82 feriti e tre morti (2 a livello dell’intersezione con via Chiesa Cortile). Nello stesso quinquennio, lungo la Carpi-Ravarino su 66.220 veicoli transitati, 5.549 hanno superato gli 80 chilometri orari, pari all’8,37%, mentre i sinistri sono stati 117 in cinque anni, con 58 feriti e un decesso (un altro decesso era stato l’anno precedente il quinquennio rilevato). Da qui la richiesta dell’installazione degli autovelox fissi da parte dell’Unione Terre d’Argine, accolta dalla prefettura, con il nulla osta della Provincia e l’approvazione della polizia stradale. Questi i tratti dove saranno installati gli apparecchi: sulla 468 Motta, in direzione est, ossia verso Cavezzo, il dispositivo sarà posizionato prima dell’intersezione con via Chiesa Cortile; in direzione opposta, verso Carpi, l’altro dispositivo sarà collocato prima dell’intersezione con via Chiesa Sud (frazione Rovereto); sulla S.P. 1 Carpi-Ravarino, vicino all’intersezione con la provinciale 12 Soliera-Cavezzo, in direzione di marcia ovest, verso Carpi, e prima dell’incrocio con via Imperiale in direzione opposta (est, verso Sozzigalli).

"La rilevata incidentalità su queste strade – commenta Mariella Lugli, assessore alla Sicurezza – ci ha portato a formulare la richiesta. L’esperienza avviata nel 2021 sulla Statale 413 ‘Romana Sud’ che collega Carpi a Modena ha dimostrato che la presenza di un autovelox fisso limita in modo rilevante la velocità e di conseguenza di ha un minor numero di infrazioni. Nel 2023 rispetto al 2022 ha registrato un calo del 25% delle infrazioni per eccesso di velocità; si è calcolato che il 98% dei mezzi (sulla ‘Romana Sud’ statisticamente passano 800 mezzi all’ora) rispettano il limite di velocità dei 70 chilometri orari anche dopo il punto in cui l’autovelox è collocato". Anche per le altre due strade, a seguito dell’installazione, ci sarà un periodo di sperimentazione e le sanzioni partiranno al termine di quest’ultimo. Segnaletica ben visibile.

Maria Silvia Cabri