"Edificio inagibile offerto ai residenti"

Serra, Bartolacelli contro la maggioranza: "L’ex casetta degli Alpini non è sicura".

A poco più di una settimana dalle elezioni, segnata in Appennino dall’emergenza frane, arriva la prima piccola polemica in Comune a Serramazzoni. Venerdì, a causa di una frana sull’unica strada di accesso alla frazione di Monfestino, un centinaio di residenti erano rimasti senza gas metano. Proprio per quel motivo, sui social della maggioranza di ‘Noi per Serra’, era apparso un post dove si metteva eventualmente a disposizione – in caso di necessità – la ex casetta degli Alpini (dotata di bombolone Gpl e cucina industriale), per poter cucinare pasti caldi. Il post ha però attirato l’attenzione e le ire dell’ex sindaco (ora in minoranza) Claudio Bartolacelli: "Mi sorprende aver visto che sia stato messo a disposizione un edificio inagibile almeno dal mio insediamento nel 2018, oltre che neppure accatastato. Il primo gesto della nuova Amministrazione è stato mettere delle persone in un fabbricato inagibile e a rischio smottamento? Delle foto dimostrano che ciò sia effettivamente avvenuto". L’edificio sotto accusa è proprio la ex casetta degli Alpini di Monfestino, dove diversi decenni fa aveva sede la scuola.

Bartolacelli riferisce che in corrispondenza della casetta siano apprezzabili "vistose crepe" e che, inoltre, la proprietà sia spartita tra Parrocchia e Comune. "A che titolo è stata messa a disposizione la sala da parte di uno dei membri della maggioranza? – domanda l’ex sindaco –. In qualità di alpino, di parrocchiano o di consigliere? Inoltre, la sindaca e il responsabile della Protezione civile hanno dato l’autorizzazione?".

r.p.