"Ferrari e Cnh, due infortuni sfiorati in poche ore"

Due situazioni potenzialmente pericolose (entrambe il 22 maggio) sono state segnalate dalla Cgil alla Ferrari e alla Cnh, sottolineando che avrebbero potuto trasformarsi in gravi infortuni. Nel primo caso – segnala il sindacato – si è verificato il cedimento di un braccetto di sollevamento di un ponte e l’auto è rimasta sospesa su tre soli appoggi. Per fortuna addetti illesi. Pronta la replica di Ferrari: "L’impianto citato è sottoposto a verifiche e manutenzioni costanti da un ente esterno qualificato. Inoltre l’impianto è stato realizzato per sostenere l’intero peso della vettura anche su tre soli bracci. A ciò si aggiunge l’impegno di Ferrari ad accrescere costantemente la sicurezza, tema prioritario". Immediata anche la replica di Cnh dove, invece, è stata segnalata la caduta, a pochi centimetri da un lavoratore, del componente di un trattore, dal peso di oltre 40 chilogrammi: "Lo stabilimento produttivo Cnh Industrial di Modena – spiega l’azienda – è conforme a tutte le normative legislative e tecniche sulla sicurezza. Il paranco caduto era stato oggetto di verifiche di manutenzione periodica; l’azienda sull’accaduto ha avviato immediatamente delle accurate indagini. Per Cnh Industrial la sicurezza è una priorità e un impegno costante". Ma Cgil attacca: "Sulla sicurezza non esiste la sfortuna, occorre prevenzione".