Fiera Campionaria a tutto gas. Un padiglione dedicato ai motori e divertimento per tutta la famiglia

In questa edizione il mondo delle due e quattro ruote è protagonista tra auto d’epoca e vetture modernissime. Presentato il progetto ’Corri in pista non in strada’ che coinvolge gli studenti. E oggi balli country e riciclo.

Fiera Campionaria a tutto gas. Un padiglione dedicato ai motori e divertimento per tutta la famiglia

Fiera Campionaria a tutto gas. Un padiglione dedicato ai motori e divertimento per tutta la famiglia

Accende letteralmente i motori la Fiera Campionaria di Modena che ha aperto ieri pomeriggio i battenti (fino al 28 aprile) alla presenza delle autorità e degli organizzatori dell’evento. Novità principale di quest’anno è infatti un intero padiglione dedicato agli amanti delle quattro e due ruote in cui immergersi per scoprire auto del passato, vetture modernissime dalle curve sinuose e ascoltare l’esperienza di chi, come Matteo Panini, le auto, in particolare le Maserati, le colleziona. Velocità in tutte le salse ma anche come occasione di maturazione e riflessione per i più giovani che si accingono a prendere la patente. Ieri il Club Motori di Modena ha presentato un progetto ‘Corri in pista, non in strada’ che coinvolge gli studenti del Centro di formazione professionale Città dei Ragazzi di Modena che frequentano il corso per motoristi. "Per alcuni anni con professionisti del settore siamo andati in aula tenendo delle lezioni teoriche. Ci siamo accorti che per coinvolgere a pieno i ragazzi occorreva fare qualcosa in più e così abbiamo deciso di mettere a loro disposizione un’utilitaria che hanno potuto montare e rimontare completamente decine di volte per poi arrivare ad averne una versione elaborata, pronta per essere usata in pista dagli stessi ragazzi. In questo modo – ha spiegato Pietro Ferrari del Club Motori di Modena – siamo riusciti a far comprendere loro che per andare forte in macchina servono una buona macchina, concentrazione, equilibrio e che gli eccessi, ad esempio l’abuso di alcol, sono incompatibili con la guida veloce. Vedere crescere negli studenti la consapevolezza che, se si vuole correre, lo si deve fare esclusivamente in pista è stato davvero molto gratificante e ci ha confermato che è fondamentale lavorare sulla formazione e non solo sul piano repressivo". Corri in pista, non in strada, ha anche un’altra importante valenza. Avere giovani con una buona preparazione di fatto assicura un lavoro in tempi brevissimi. "Il progetto ci permette di far provare sul campo, in un contesto fortemente motivante, quanto appreso durante il percorso formativo. In questo modo il tempo necessario per entrare nel mondo del lavoro praticamente si azzera" ha aggiunto Massimiliano Morini, direttore della Città dei ragazzi. Oggi il programma della giornata degli spettacoli si apre alle 15 con Andrea Barbi, che racconterà come la trasmissione televisiva ‘Mo pensa te’ si è trasformata in un libro. Un’ora dopo arrivano i balli country; alle 18 si potrà ascoltare l’inconfondibile scoppiettante rombo delle Harley-Davidson, che si ritroveranno in fiera per un raduno promosso dal Motoclub Lowlanders di Modena. Molte le possibilità di divertimento e svago anche per i più piccoli. Sin dall’apertura fissata per le 10, alla Fabbrica delle Meraviglie si potranno divertire colorando cartoline, realizzando o imparando come riciclare correttamente i rifiuti. All’interno dello spazio ‘La fattoria del Bosco’, allestito da N.A.–S.A. di Quarantoli e gestito dalla fattoria didattica Bosco della Saliceta, alcuni divertenti laboratori dalle 16 vedranno protagonista il burattinaio Luciano Pignatti con la costruzione di burattini con materiali da riciclo.

p.t.