"Furti, il centro è nelle mani dei balordi"

Carpi, l’opposizione torna sul recente episodio ai danni del negozio Raimondi: "L’amministrazione sta ignorando il problema"

"Furti, il centro è nelle mani dei balordi"

"Furti, il centro è nelle mani dei balordi"

L’ennesimo furto, con scasso, avvenuto ai danni del centralissimo negozio ‘Raimondi’ nella notte tra sabato e domenica, ha sollevato, oltre alla solidarietà verso gli esercenti colpiti, molte polemiche sul tema, mai sopito, della sicurezza. "La situazione a Carpi è totalmente fuori controllo – esordisce Annalisa Arletti, Fratelli d’Italia -. Il sindaco, troppo impegnato ad addossare colpe inesistenti al Governo che invece aumenta gli agenti sul territorio, ha il dovere di trovare risposte concrete al problema sicurezza. Ciò che a bilancio è stato destinato al riguardo è assolutamente insufficiente: la Polizia locale non sempre è nelle condizioni di intervenire e questo anche perché troppo poco viene investito dall’amministrazione e dall’Unione delle Terre d’Argine in questo settore. Sul centro storico impattano poi le scelte scellerate della sinistra in questi anni come l’impoverimento del centro, la viabilità disastrosa che lo rende di difficile accesso e l’apertura di market etnici che hanno reso la zona teatro di risse e degrado. Il PD ci ascolti: chieda scusa per gli errori fatti e cominci seriamente ad affrontare il problema". Rimarca Federica Boccaletti, Fd’I: "Quest’amministrazione si è dimostrata sorda a due tematiche fondamentali che abbiamo evidenziato sin dalla campagna elettorale: rilanciare il centro storico, contrastandone il degrado, e intervenire sulla sicurezza. Sul primo punto, invece di valorizzare questa zona della città hanno contribuito a penalizzarla ulteriormente con l’allargamento della Ztl, l’aumento dei parcheggi a pagamento e cantieri infiniti, lasciandolo così sempre di più in balia di bande che spadroneggiano. Sul fronte sicurezza, nonostante le nostre denunce, l’amministrazione ha perso tempo prezioso, da una parte a puntare il dito contro il centro-destra, dall’altra a ridimensionare, derubricando il problema a mera percezione dei cittadini". "Il centro storico non è più nostro – commenta Giulio Bonzanini, Lega –. Un deserto, preda di babygang, ladri e malintenzionati. Slogan, vuota retorica politica, finta ecologia, e allargamento deleterio della ZTL, che noi da subito abbiamo contrastato. Solo ripopolando il centro, agevolando nuovi esercizi commerciali e garantendo un presidio fisso e costante del territorio da parte della Polizia Locale, in sinergia con le altre forze dell’ordine, potremmo tornare a riportare legalità, sicurezza e tranquillità in centro".

Anche Forza Italia interviene: "Questi fatti criminosi sono all’ordine del giorno e sempre in pieno centro storico, figuriamoci il degrado che regna nelle periferie – commenta Massimo Barbi -. Questo è il risultato di azioni mirate da parte della giunta Bellelli". "La situazione ormai è degenerata, è inaccettabile assistere quotidianamente a episodi di questo tipo che stanno diventando purtroppo la ‘normalità’", conclude Michele De Rosa.

Maria Silvia Cabri