Gira in strada imbracciando un fucile: arrestato

Mirandola, un 47enne ha scatenato il panico perché si aggirava in centro con un’arma.

Gira in strada imbracciando un fucile: arrestato

Gira in strada imbracciando un fucile: arrestato

E’ stato avvistato dai cittadini mentre camminava pericolosamente per il paese, a Mirandola, imbracciando un fucile. La polizia di Stato, insieme ai carabinieri lo ha arrestato mentre era intento a rubare un furgone. Pare che l’intento dell’uomo, un 47enne di entina sinti di Mirandola, fosse quello di raggiungere i parenti della moglie che, la sera precedente, lo avevano aggredito nel tentativo di impedirgli di raggiungere la donna dopo che la stessa si era rifugiata a casa dei familiari, intenzionata a interrompere il rapporto. Ieri, all’esito del processo per direttissima, per l’uomo è stata disposta la custodia cautelare in carcere. L’episodio è avvenuto poco prima delle 8 di martedì mattina quando appunto è giunta una segnalazione al numero di emergenza per la presenza in strada a Mirandola di un uomo che, imbracciando un fucile, si stava dirigendo da via Posta verso via Posta vecchia. Sul posto sono intervenute subito le pattuglie del commissariato di Mirandola e i carabinieri che subito hanno individuato il 47enne intento ad avviare, attraverso i cavi di accensione tranciati e collegati tra loro, il motore di un autocarro in sosta vicino al luogo segnalato. Nelle immediate vicinanze, sotto un camper, agenti e militari hanno poi trovato e sequestrato il fucile da caccia con un colpo già camerato. Sul posto è intervenuto anche il personale del Gabinetto di Polizia Scientifica per i rilievi del caso. Nell’abitazione dell’indagato gli inquirenti hanno poi trovato due ulteriori cartucce identiche a quelle inserite nel fucile, risultate oggetto di un furto perpetrato a Campogalliano lo scorso febbraio. Ieri il gip ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.

Dagli accertamenti è emerso appunto come l’intenzione dell’uomo fosse quella di raggiungere i ‘rivali’, ovvero i parenti della compagna con i quali aveva avuto una violenta discussione.

Valentina Reggiani