I Nas trovarono irregolarità nel suo negozio. Svolge lavori socialmente utili per ’rimediare’

Un commerciante sanzionato e denunciato per frode in commercio per confezioni prive di etichette, ma assolto dopo aver svolto lavori socialmente utili e donazioni volontarie.

Quando i Nas sono entrati nel suo negozio per un controllo, hanno notato subito quelle strane confezioni prive di etichette (ovviamente necessarie per legge). Il proprietario ha spiegato che aveva conservato qualche alimento in più sottovuoto ma è stato non solo sanzionato ma anche denunciato per frode in commercio. Ieri mattina, in tribunale, per il commerciante è stato disposto il non luogo a procedere: ha infatti svolto lavori socialmente utili nel frattempo. L’episodio risale al 2022 in un esercizio commerciale del centro. La difesa aveva chiesto che l’imputato potesse svolgere lavori di pubblica utilità e così è stato: il commerciante ha effettuato 120 ore alla Croce Blu di Carpi ma anche donazioni volontarie. In sostanza: ha dimostrato di aver capito di aver sbagliato.