"Il nuovo decreto ci penalizzerà"

Lapam Confartigianato e CNA Modena esprimono preoccupazione per il decreto-legge del 29 marzo 2024 sulle agevolazioni fiscali in edilizia, sottolineando la complessità normativa e le disparità territoriali create, minando l'equità e la coesione sociale.

Lapam Confartigianato e CNA Modena sollevano grande preoccupazione per gli effetti del decreto-legge del 29 marzo 2024, che modifica sostanzialmente la legislazione relativa alle agevolazioni fiscali in edilizia: "Queste modifiche mirano a un rafforzamento del controllo sui conti pubblici in relazione alle agevolazioni fiscali edilizie, ma contemporaneamente introducono una complessità e un’instabilità normativa che rischiano di penalizzare severamente il settore – spiegano – Una delle questioni più critiche sollevate dalle associazioni di categoria riguarda la mancanza di uniformità nel trattamento degli edifici colpiti da eventi calamitosi. Il decreto crea disparità tra le varie zone colpite da eventi sismici minando il principio di equità e la coesione sociale". "Si tratta di un approccio che stabilisce un incomprensibile ed ingiustificato trattamento preferenziale per alcuni territori a scapito di altri".