Il Pd: "Bene il passo indietro"

Il Partito Democratico si ritiene "soddisfatto" del percorso verso la revoca della sala intrapreso dal sindaco Giancarlo Muzzarelli. "Dopo aver...

Il Partito Democratico si ritiene "soddisfatto" del percorso verso la revoca della sala intrapreso dal sindaco Giancarlo Muzzarelli. "Dopo aver appreso dalla stampa dell’iniziativa sulla ricostruzione di Mariupol, promossa dall’associazione culturale Russia Emilia-Romagna per il 20 gennaio, e a cui hanno aderito numerose realtà tra cui spiccano associazioni filo-Putin, abbiamo immediatamente preso le distanze da tale evento e chiesto di verificare i requisiti per la concessione della sala.

Nessuna conferenza che metta in discussione l’invasione russa dell’Ucraina – fa sapere il Pd – può trovare cittadinanza nei luoghi istituzionali modenesi. Fin dal febbraio 2022 siamo stati come Comune, come Partito e come città vicini alle comunità ucraine di Modena, abbiamo condannato le violenze da loro subite, abbiamo accolto profughi e profughe, organizzato e sostenuto raccolte fondi e materiali per la cittadinanza ucraina, perché la nostra città, Medaglia d’oro alla Lotta di Resistenza Nazionale, non può che stare dalla parte di un popolo i cui confini nazionali sono stati platealmente violati, in infrangendo il diritto internazionale.

Ciò che la propaganda filo-putin sta provando a mettere in piedi in questi giorni in diverse città italiane, ovvero ricostruzioni revisioniste del conflitto, con disinformazione generale, umilia non solo i cittadini ucraini ma anche le istituzioni europee".