ALBERTO GRECO
Cronaca

Il sindaco Diacci: "Sfollati, brandine al centro sportivo. Aperto il Coc"

Il primo cittadino sul posto con i soccorritori "Tecnici impegnati nei controlli di agibilità".

Il sindaco Diacci: "Sfollati, brandine al centro sportivo. Aperto il Coc"

Il sindaco Diacci: "Sfollati, brandine al centro sportivo. Aperto il Coc"

Tra i primi ad accorrere, in via Marri, sul luogo dello scoppio c’è stato il sindaco di Novi, Enrico Diacci, che risiede proprio a Rovereto.

Sindaco, lei ha vissuto il dramma dei suoi concittadini?

"Diciamo che è stato evitato il peggio, perché poteva essere una tragedia. Sentire arrivare notizie tranquillizzanti durante la giornata è stato un sollievo". Lei ha avvertito subito il boato?

"Si è sentito dappertutto in paese. Poi ho ricevuto subito una telefonata che mi avvertiva della situazione. Sono arrivato pressoché immediatamente sul posto e ho potuto vedere i soccorritori che stavano ancora lavorando per estrarre le persone dalle case".

In quanti sono ricorsi all’ospedale?

"In totale 5 residenti nella casa esplosa e alcuni confinanti, tra cui una signora di oltre 90 anni".

Sono molte le abitazioni danneggiate?

"Oltre alla casa crollata, c’è una inagibilità grave per la palazzina vicino al garage, dove è avvenuto lo scoppio, occupata da 2 nuclei, e alcune situazioni intorno, 5-6 case che hanno problemi di finestre, porte ma non risultano inagibili dal punto di vista strutturale".

Ci sono sfollati?

"Alcuni confinanti che hanno chiesto un riparo per la notte, in tutto una decina di persone (nel pomeriggio di ieri, la maggior parte ha trovato poi altre sistemazioni alternative, ndr). Abbiamo allestito brandine al centro sportivo (sala Zuccoli annessa, ndr) che gestiremo attraverso la Protezione Civile".

Come state procedendo per fronteggiare la situazione?

"Il COC, Centro Operativo Comunale, è aperto. I Vigili del fuoco, in collaborazione con l’Ufficio Tecnico Comunale, stanno proseguendo con la verifica dell’agibilità di altri edifici nelle vicinanze. La Protezione Civile è attiva per fornire assistenza, riparo e sistemazione alle persone coinvolte che non sono in grado di provvedervi autonomamente o grazie alla propria rete parentale. E’ stato attivato, poi, il numero 059-6789151 disponibile per tutti coloro che abbiano urgenti necessità o segnalazioni relative all’emergenza".