In campo anche la civica Santunione. Corsa a quattro per il sindaco

Castelfranco, la candidata: "Noi siamo l’alternativa al centrosinistra e al centrodestra"

In campo anche la civica Santunione. Corsa a quattro per il sindaco

In campo anche la civica Santunione. Corsa a quattro per il sindaco

Sarà una gara a quattro a Castelfranco Emilia per diventare il nuovo sindaco. Ai tre candidati già scesi ufficialmente in campo (l’attuale sindaco Giovanni Gargano per il centrosinistra, oltre a Claudio Malavasi per il centro e a Rosanna Righini per Fratelli d’Italia e Lega), si è aggiunta infatti ieri anche Silvia Santunione, attuale consigliera comunale di opposizione, che correrà per i colori dei "civici", sostenta da tre liste: Lista Civica Frazioni e Castelfranco, Civica Castelfranco e Forte Urbano Castelfranco Emilia. "Nella tradizionale contrapposizione tra centrosinistra e centrodestra – spiega Santunione presentando la candidatura sua e della sua squadra – noi siamo davvero l’alternativa: un gruppo civico ampio, allargato, trasversale indipendente dai partiti e dunque libero…Lavoreremo per un riequilibrio del territorio e per affrontare i quotidiani problemi e miglioramenti ormai urgenti per tutti. E lo faremo con il metodo che, come civici, ci caratterizza da sempre: la condivisione e l’ascolto dei cittadini… Abbiamo la forza e le competenze per amministrare questo territorio". Passando poi a illustrare alcuni punti programmatici, Silvia Santunione ha detto tra l’altro: "Servono politiche nuove e puntuali su: sanità, scuola, ambiente, manutenzione e decoro del territorio, vivibilità, viabilità e trasporti, sicurezza, rifiuti, promozione del territorio, partecipazione: saranno nostre priorità. C’è poi un problema di riequilibrio dei servizi su cui dovremo lavorare, legate anche alle sconsiderate politiche edificatorie e di espansione urbanistica che ha caratterizzato negli anni la politica delle giunte di sinistra. Per l’ospedale, la sua chiusura – come quella del Pronto soccorso - è stata una scelta sbagliata e ci vuole il coraggio di tornare un po’ indietro. Faremo un piano di gestione delle strade che segua il territorio e i suoi bisogni dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno…Castelfranco ha bisogno di almeno un’altra scuola superiore…Ci occuperemo di lavorare sulla mobilità sostenibile per gli spostamenti anche quotidiani dei cittadini.

Marco Pederzoli