La corsa per ripulire tutto "Conad riaperto in poche ore"

Malgrado il nubifragio senza precedenti, i cittadini con scope e spazzoloni hanno contenuto i danni.

La corsa per ripulire tutto  "Conad riaperto in poche ore"

La corsa per ripulire tutto "Conad riaperto in poche ore"

Non c’è stato tempo di contare i danni che la comunità unita, senza grandi lamentele, si è rimboccata le maniche per riportare la tranquillità in pochissime ore. Era quasi come nuova Pavullo ieri, con tanto di scuole e quasi ogni attività aperte, nonostante il nubifragio senza precedenti di mercoledì. In strada per aiutare sono scesi tutti: dalla protezione civile all’Avap, dalle forze dell’ordine ai vigili del fuoco, dagli amministratori a commercianti e cittadini. Ognuno aveva un badile in mano per togliere il fango dai cortili e dai locali prima che si seccasse. Così è stato anche al Sigma di Pavullo, stretto nella morsa di via Giardini e via Marchiani, entrambe allagate per via dell’esondazione del Cogorno e del ‘fiume’ proveniente dalla Torricella. "Abbiamo visto scorrere un fiume di fango che proveniva minaccioso dalla Prediera - spiega la responsabile del punto vendita Sigma Monica Ruggeri -. L’acqua e il fango hanno incredibilmente iniziato ad alzarsi e, ad un certo punto, siamo stati costretti ad aprire le porte del magazzino pur di far defluire la melma". Una volta smesso di piovere, è stato il momento di contare i danni: "Dobbiamo ancora stilare un bilancio. Abbiamo necessitato dell’intervento dell’elettricista e dello spurgo, ma tutta la merce era sollevata da terra con i bancali - prosegue -. A quel punto ci siamo messi a pulire, chiamando in supporto colleghi, amici e famigliari! Alle 21 avevamo già finito e oggi (ieri, ndr) il Sigma era aperto".

r.p.