La prof Modena brinda: "Risultato eccezionale. Entro in consiglio, continuerò a battermi"

"Eravamo una lista civica, senza appoggi e grossi partiti alle spalle. Eppure siamo riusciti a passare la soglia di sbarramento del 3%. Ringrazio chi mi ha votato, lavorerò con ancora più entusiasmo".

La prof Modena brinda: "Risultato eccezionale. Entro in consiglio, continuerò a battermi"

La prof Modena brinda: "Risultato eccezionale. Entro in consiglio, continuerò a battermi"

"Sono davvero soddisfatta, abbiamo lavorato bene e siamo stati ripagati da tanti modenesi". Entusiasta Maria Grazia Modena del risultato elettorale, commentato a caldo subito dopo la verbalizzazione degli ultimi scrutini; "Modena per Modena" ha ottenuto il 3,15%, pari a 2.712 voti, garantendo alla professoressa un posto nel seggio comunale e di poter continuare ad impegnarsi per il benessere della propria città. L‘obiettivo principale era difatti quello di superare lo sbarramento del 3%, e dopo le 20 i tanti volontari che hanno collaborato alla lista, presenti nella sede elettorale di via Tassoni, hanno brindato ad un risultato che ha visto la Modena superare compagini politiche come Lega e Azione.

"Non godiamo di appoggi di qualche partito né di grossi finanziamenti, rappresentiamo unicamente il risultato dell‘impegno civico di decine di volontari determinati. - ha commentato la nota cardiologa - Era impensabile battere questa Sinistra, che godeva dell‘appoggio di una coalizione enorme, dai 5 stelle a Calenda, ma nel nostro piccolo siamo la prima lista civica a Modena, e se otterrò il seggio comunale potrò continuare a lavorare politicamente per la città che amo. Sono felice perché da marzo ad oggi abbiamo incontrato tanti cittadini e gli oltre 2600 voti presi mi danno entusiasmo per continuare a lavorare per la nostra comunità".

Nel commentare i risultati elettorali, la prof Modena si è detta stupita del risultato del centrodestra: "Secondo me Negrini ha lavorato bene in questi mesi, è un ragazzo che stimo molto, ma a Modena, e in Emilia Romagna più in generale, cio che si verifica a livello nazionale poi non si rispecchia mai a livello comunale; da noi il centrodestra non è riuscito a sfruttare lo stesso entusiasmo di cui gode in Europa e nelle altre zone di Italia. Competere con questa Sinistra, che ripeto godeva di supporti da ogni parte, era comunque davvero molto difficile". Nel commentare le elezioni, la professoressa ha voluto esprimere perplessità per le troppe liste che si sono presentate ai nastri di partenza: "Sette candidati a sindaco a parere mio sono davvero troppi: inizialmente eravamo in quattro, probabilmente così tanti candidati e così tante liste hanno portato molte compagini ad auto eliminarsi a vicenda". Tra brindisi e ringraziamenti, la professoressa ha voluto lanciare un augurio al neo sindaco Massimo Mezzetti: "Da parte mia gli auguro di fare il bene di Modena e di impegnarsi in questa nuova missione; io qualora venissi ammessa al Consiglio Comunale cercherò di appoggiare le decisioni che ritengo giuste per la città, mentre farò opposizione ogni qualvolta sarà necessario. Le priorità su cui lavorare sono quelle di cui abbiamo tanto dibattuto in campagna elettorale: piano affitti, raccolta differenziata, sicurezza e non ultima la sanità, sulla quale come medico voglio dare una grossa mano al nuovo sindaco".

Jacopo Franceschini