«La strada sembrava un fiume»

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VIALE MOREALI allagata ieri nelle prime ore del mattino a causa di un’importante falla nel sistema idrico cittadino. I pochi residenti ancora in città si sono svegliati trovandosi sotto casa marciapiedi e strada inondati da acqua e fanghiglia e hanno dato subito l’allarme. Sul posto è arrivata una squadra del pronto intervento di Hera e i tecnici hanno individuato la falla nell’arco di poco tempo.

IL GUASTO si è verificato nel tratto del viale vicino all’incrocio con via Cucchiari. L’acqua è affiorata copiosa in superficie inondando in pochi attimi i marciapiedi, un vasto tratto del manto stradale e penetrando nei cortili di un paio di abitazioni. Gli esperti della municipalizzata hanno però evitato il peggio aprendo tutte le caditoie in modo da fare defluire e riassorbire l’acqua e tutto sommato non ci sono stati fortunatamente danni rilevanti. Grazie all’intervento di una pattuglia della polizia municipale la carreggiata nel tratto a senso unico è stata ridotta per permettere l’intervento di riparazione anche se la strada è rimasta comunque transitabile. Durante tutto il tempo dei lavori è stato necessario interrompere l’erogazione idrica per una ventina di famiglie che abitano nella zona. Gli esperti Hera hanno individuato in fretta il guasto e l’acqua pian piano è defluita nel sottosuolo. Le spaccature delle condotte idriche, spiegano da Hera, indipendentemente dall’età della rete, non sono un fenomeno eccezionale soprattutto durante l’estate quando il terreno più arido e meno elastico è meno capace di assorbire eventuali sollecitazioni come ad esempio il passaggio di un mezzo pesante.

L’ACQUA dunque, se si trova in un tratto in cui il terreno è più permeabile scivola in basso senza affiorare, circostanza questa, sottolineano gli esperti, ancora più ‘a rischio’, si tratta delle cosiddette perdite ‘occulte’ che possono causare danni piu’ impegnativi proprio perché non individuabili in tempi brevi. Non è stato il caso di viale Moreali dove l’acqua è sgorgata all’esterno. L’allagamento si è portato dietro anche del fango con buona pace di pedoni e ciclisti costretti a ‘guadare’ il marciapiede ricoperto da uno strato di melma.

UNA CONCAUSA del guasto potrebbe inoltre essere stata la pressione dell’acqua all’interno della rete dovuta al minore uso durante il periodo di vacanza. Un guasto simile si è verificato qualche giorno fa in piazza XX settembre dove anche in quel caso l’acqua è affiorata all’esterno mentre in molti ricorderanno la rottura di una tubatura tra via Wiligelmo, via Tamburini e via Sassi avvenuta il 7 luglio del 2016.

In quel caso il guasto aveva letteralmente mandato sott’acqua un intero quartiere raggiungendo persino il vicino parco e causando diversi danni in cantine, negozi e abitazioni.